Infarto sulla nave Napoli-Palermo, passeggero soccorso dalla Guardia costiera

L’intervento di una motovedetta e poi quello del 118. Il traghetto è arrivato a Palermo con 5 ore di ritardo

infarto

La scorsa notte un passeggero di 49 anni è stato colto da infarto sul traghetto Rubattino della Tirrenia, partito da Napoli attorno alle 20:15 e diretto a Palermo, con oltre 300 passeggeri a bordo. La nave si trovava a molte miglia al largo dell’isola di Capri. La richiesta di aiuto è giunta alla sala operativa della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Napoli all’incirca a mezzanotte. È stato il medico di bordo a chiedere una tempestiva evacuazione del passeggero e il suo rapido ricovero in una struttura ospedaliera. Si è giovato della consulenza del Cirm, Centro Internazionale Radio Medico, struttura nazionale deputata a fornire assistenza radiomedica altamente specializzata ai naviganti di tutto il mondo.

Il passeggero trasbordato sulla motovedetta e poi affidato al 118

A quel punto la centrale operativa della Guardia Costiera ha disposto subito che la nave si dirigesse verso il porto più vicino, quello di Capri. Allo stesso tempo si è proceduto a inviare verso la nave della Tirrenia la motovedetta CP 858, di stanza nell’Isola. Si tratta di una unità navale destinata alle attività di ricerca e soccorso, armata ed equipaggiata per interventi complessi.

Il passeggero è stato trasbordato sulla motovedetta unitamente al medico di bordo e quindi trasportato sulla terra ferma, dove ad attenderlo vi era il servizio medico del 118 con personale specializzato. Il traghetto è arrivato al porto di Palermo attorno alle 12 con cinque ore di ritardo.

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