Partorisce al Buccheri La Ferla, muore venti giorni dopo all’ospedale di Milazzo

Aperta un’inchiesta dopo che i familiari hanno presentato denuncia

ospedale

Una donna di 40 anni, Elisa Pierangioli è morta all’ospedale Fogliani di Milazzo in provincia di Messina dopo che venti giorni prima aveva partorito al Buccheri la Ferla di Palermo. Per far nascere la bambina è stato necessario un cesareo, dopo due giorni di degenza era stata dimessa. 

I dolori, però continuavano e aa quel punto la 40enne, di origini toscane ma residente insieme al marito a Galati Mamertino, decide in accordo con i familiari di andare in ospedale a Sant’Agata di Militello. Qui i medici optano per un trasferimento al Fogliani di Milazzo, dove giunta in pronto soccorso viene portata in sala operatoria per un’operazione. Dopo l’intervento la donna finisce in rianimazione dove muore a causa di uno “shock settico” la mattina del 19 aprile. I familiari hanno presentato denuncia ai carabinieri i quali hanno provveduto a sequestrare la cartella clinica. La Procura di Barcellona Pozzo di Gotto ha aperto un’inchiesta e disposto l’autopsia.

Cosa è accaduto in ospedale? Il racconto del padre

“In ciò che è successo a mia figlia ci sono degli aspetti fondamentali da chiarire. All’ingresso di mia figlia nella struttura – dichiara il padre al Tirreno –, le sue condizioni erano buone. L’ospedale le ha certificate e l’operazione sembrava essere riuscita, fin quando alla bambina è stata diagnosticata una infezione che, a quanto ci risulta, si può contrarre solo attraverso un parto naturale. Un’infezione che a mia figlia, quando è entrata in ospedale, non era stata riscontrata; ma che poi è risultata avere”.

La gioia si è trasformata in dolore

Per la quarantenne diventare mamma era il più grande sogno, dopo vari tentativi andati male a causa di gestazioni interrotte prematuramente. Era sposata dal 2018 col marito Gianni Bontempo. Poi la gioia per la nascita della piccola Maria Paola, ma il momento di felicità è durato un attimo: dopo il ritorno a casa, i dolori della donna toscana continuavano. Torna quindi in ospedale dove viene operata ma a causa di una grave setticemia muore venti giorni dopo il parto.