Un parco pubblico allo Sperone, raccolte 300 firme: “Diamo dignità al quartiere”

L’iniziativa del Comitato Civico “Achille Grandi” indirizzata al Comune di Palermo

Un parco pubblico per ridare dignità al quartiere dello Sperone di Palermo. Grande partecipazione da parte dei cittadini nell’ambito dell’iniziativa di raccolta firme organizzata dal Comitato “Achille Grandi” svoltasi nei giorni di sabato domenica presso lo spazio antistante alla Parrocchia San Sergio I Papa, in via Pecori Giraldi 49.

Gli interventi allo Sperone: raccolto 300 firme in poche ore

Circa 300 firme raccolte in poche ore nelle due giornate e indirizzate al Comune di Palermo per chiedere la “Realizzazione di un giardino pubblico in piazza Achille Grandi” e la “Sistemazione di vicolo Benfratelli”. Due interventi di grande importanza per il rilancio del quartiere Sperone precedentemente inseriti e recentemente definanziati ed esclusi con una Delibera di Giunta Comunale n.248 del 11 agosto 2023 dall’Accordo di Programma tra Regione Siciliana Comune di Palermo relativo agli interventi di Recupero Urbano PRU allo Sperone e a Borgo Nuovo e al Programma Integrato di Intervento a San Filippo Neri (Decreto del Presidente della Regione n.501 del 11 gennaio 2021).

Far riemergere l’identità dei luoghi 

Un Accordo di Programma con lo scopo di far riemergere l’identità dei luoghi con il “potenziamento della qualità urbana” intervenendo su un’area oggi abbandonata e dequalificata socialmente e ambientalmente. Per un importante spazio di aggregazione rivendicato dai cittadini dello Sperone da oltre 20 anni.

Da qui la richiesta al Comune di Palermo ad accogliere la realizzazione e il finanziamento degli interventi attraverso il reinserimento degli stessi nel suddetto Accordo di Programma.

Le dichiarazioni dei residenti dello Sperone

“In questo quartiere il degrado va avanti da decenni. Non c’è stata mai una presa di posizione dell’Amministrazione pubblica. Una politica che dev’essere al servizio del cittadino e non soltanto a livello personale, che deve vedere in un’ottica di risanamento di quartiere che vive l’abbandono di tantissimi anni. La piazza alle nostre spalle è una piazza fortemente degradata da decenni. Nonostante le iniziative popolari e tutto quello che è stato fatto fino ad oggi non ha visto nulla di nuovo”dichiara Giuseppe Sardisco.

“È un’ottima iniziativa per dare dignità al quartiere. È giusto che si realizzi questo progetto già esistente. Io abito a Romagnolo, però mi sta a cuore tutta la Seconda Circoscrizione”dichiara Matteo Lo Nano.

“Abito qui vicino, frequento la parrocchia. Ho saputo di questa iniziativa interessante e ho apposto la mia firma. Non potevo fare diversamente. Sono contento che si è costituito questo Comitato spontaneo di cittadini perché è giusto che, quando i cittadini devono gridare un proprio diritto negato, da tantissimi anni, si riuniscano per far sì che l’Amministrazione li ascolti. E mi auguro che ci sia un ascolto veloce, costruttivo, in modo da soddisfare le esigenze di questo quartiere”dichiara Pasquale Tusa.