Palermo, dopo due anni torna l'”acchianata” a Santa Rosalia | VIDEO

Grande afflusso al tradizionale pellegrinaggio, che torna a svolgersi dopo due anni di stop legati all’avvento della pandemia

palermo

Dopo due anni di stop, torna a Palermo l'”acchianata” a Santa Rosalia, tradizionale pellegrinaggio al santuario dedicato alla Santuzza su Monte Pellegrino. Nella notte tra il 3 e il 4 settembre i fedeli si riuniscono per rendere omaggio alla patrona e la nuova amministrazione aveva messo a segno diversi interventi per rendere l’esperienza sicura.

Via, quindi, ai lavori di messa in sicurezza della “scala vecchia” verso il Santuario, alla realizzazione di parapetti per una lunghezza di circa 500 metri e alla riparazione del manto stradale. Reset ha effettuato il diserbo, Amg Energia potenziato il servizio di illuminazione. Poi il contributo di Amat, con dodici bus per dare manforte alla linea 812 da Piazza Croci allo spiazzale antistante la salita del Monte.

LE LUMINARIE DI CONFCOMMERCIO PALERMO

Ad arricchire l'”acchianata” anche le luminarie donate da Confcommercio Palermo. “Stasera alla tradizionale “acchianata” di Santa Rosalia, alle falde di Monte Pellegrino, c’erano le luminarie che Confcommercio Palermo ha progettato e offerto al Comune. Il nostro un gesto simbolico offerto ai tanti fedeli che quest’anno finalmente sono potuti tornare a fare un pellegrinaggio carico di devozione e tradizione. L’ultimo risale al 2019″. Così dichiara Patrizia Di Dio, presidente di Confcommercio Palermo. “Insieme a me anche Fabio Gioia, il vice presidente di Confcommercio Palermo. Un ringraziamento speciale all’assessore Maurizio Carta e all’assessora Antonella Tirrito per il Comune di Palermo e a Maurizio Cosentino che con la sua azienda ha realizzato le sagome di luminarie ispirate a Santa Rosalia”.

Foto Facebook Patrizia Di Dio

L’INIZIO NEL SEGNO DELLA PACE E DELL’UGUAGLIANZA

L'”acchianata” 2022 ha avuto inizio con un gesto d’auspicio per la pace e il dialogo tra i popoli. Alla presenza del sindaco Roberto Lagalla e dell’Arcivescovo Corrado Lorefice si è infatti proceduto a piantumare un olivo ai piedi della Scala Vecchia. Oggi alle 10.30 si terrà, invece, la santa messa al Santuario presieduta dal Vescovo.

“Questa sera, insieme all’Arcivescovo Lorefice di Palermo, ci siamo riuniti per la piantumazione di una pianta di olivo presso il Santuario di Santa Rosalia a Monte Pellegrino, nella ricorrenza della Memoria Liturgica della Santuzza. La pianta è stata donata dall’associazione Itinerarium Rosaliae che ha deciso di destinare le piante di olivo ai 15 Comuni e alle 4 Diocesi attraversati dal Cammino dedicato a Santa Rosalia, patrona della biodiversità”. Così su Facebook il sindaco Lagalla.

Entusiasmo anche da parte del vicesindaco Carolina Varchi. “Abbiamo lavorato da subito alla riapertura del percorso devozionale e oggi avete risposto in migliaia: i palermitani sono tornati dalla Santuzza con la tradizionale “acchianata”. Identità, tradizione, comunità, devozione. Viva Santa Rosalia! 🌹”. Così si legge in un post su Facebook. 

Foto Facebook Carolina Varchi

CONTINUA A LEGGERE

Palermo si prepara all’”acchianata” a Santa Rosalia, Lagalla: “Sia un momento di rinascita”