Palermo-Salernitana, lancio di pietre e petardi al Renzo Barbera: scatta il Daspo per 11 tifosi
Il Questore di Palermo ha emesso un provvedimento Daspo nei confronti di undici tifosi salernitani deferiti all’A.G. ai sensi dell’art. 6-bis della legge nr. 401/89. L’istruttoria è stata curata da personale della Divisione Anticrimine della Questura sulla base delle attività investigative espletate dalla D.I.G.O.S. in occasione di Palermo -Salernitana, incontro disputato il 06.10.2024 presso lo stadio “R. Barbera” di Palermo.
Disordini in occasione di Palermo-Salernitana, scatta il Daspo
In particolare, nei momenti iniziali del match, stazionando nel settore ospiti, collocato nelle adiacenze della Curva Sud riservata ai tifosi “di casa”, i tifosi della Salernitana si sarebbero resi responsabili di un fitto lancio di oggetti vari, tra cui pietre, petardi e altro, contro l’adiacente tifoseria rosanero, “con l’evidente intenzione di aizzare la tifoseria avversaria, mettendo in serio pericolo l’ordine e la sicurezza pubblica”. Il lancio di tali oggetti ha provocato il ferimento di due tifosi, rispettivamente uno colpito alla spalla e uno alla gamba.
Il provvedimento dispone il divieto di accedere ad impianti sportivi del territorio nazionale e degli stati membri dell’Unione Europea ove si disputeranno manifestazioni calcistiche, anche amichevoli.
Per otto tifosi della Salernitana, la durata del divieto varia da uno a due anni; per altri tre tifosi salernitani – già destinatari di precedenti Daspo – il Questore di Palermo ha disposto la prescrizione dell’obbligo di firma presso il più vicino Ufficio di Polizia, successivamente convalidata dal G.I.P. presso il Tribunale di Palermo. Per i tre la durata del Daspo varia da cinque a sette anni.
