Palermo, rifiuti ammassati sulle strade: “Vengono con le ruspe e rovinano i marciapiedi”

Rifiuti

Palermo invasa dai rifiuti non è certo una novità; strade che vengono ripulite una volta ogni due settimane, mozziconi e cartacce per terra. Insomma, a tutto questo siamo abbastanza abituati! La “novità” sta nel costatare che a Palermo esiste una via, abitata e trafficata quotidianamente, che viene ripulita dai cumuli di immondizia una volta al mese con le ruspe.

Questi escavatori finiscono per distruggere i marciapiedi dove di norma i pedoni dovrebbero poter camminare tranquillamente.

Cumuli di rifiuti e discariche a cielo aperto

In Via Sacco e Vanzetti, infatti, dopo il mercato del lunedì l’immondizia viene lasciata lì, accatastata in montagne in attesa che qualcuno venga a ripulire.

La zona dello Sperone è letteralmente circondata da cumuli di spazzatura e discariche, come ci racconta un nostro lettore. “Siamo circondati da discariche e cumuli di spazzatura. Dopo il mercato del lunedì gli ammassi di rifiuti vengono lasciati lì e con il vento volano via finendo in mare”.

Dall’altro lato della strada, invece, i cassonetti ormai pieni diventano delle vere e proprie discariche a cielo aperto. La Rap viene a ripulire una volta al mese con le ruspe che finiscono per portare via anche pezzi di marciapiede.

“Qui non si tratta di semplice spazzatura. Qui si tratta di persone che dovrebbero essere al servizio della collettività e invece diventano artefici della distruzione delle opere pubbliche” conclude.  

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