Palermo, mamma e figlio morti durante il parto: altri tre medici rinviati a giudizio

parto cesareo donna bambino morti

Ci sono altri tre medici, un medico chirurgo e tre anestesisti, rinviati a giudizio per la morte di Candida Giammona, 39 anni, e del suo bambino, deceduti durante il parto il 30 gennaio del 2021 alla clinica Candela di Palermo.

Negligenza e violazione delle buone pratiche mediche

Si tratta di Spinnato Giovanni, Benenati Rocco e Miraglia Alberto. I tre, in cooperazione tra loro e con i medici ginecologi Carlino Laura, Bevilacqua Salvatore e Genova Maria – già rinviati a giudizio – avrebbero causato la morte della donna per “colpa generica consistita in negligente imprudenza, nonché per colpa specifica nella violazione delle linee guida e delle buone pratiche mediche“.

In particolare, avendo preso parte all’intervento operatorio d’urgenza a cui era sottoposta la paziente, i dottori Benenati e Miraglia, in qualità di medici anestesisti, e il Dottore Spinnato, in qualità di medico chirurgo, “nonostante la gravità dell’emorragia in atto e la critica indisponibilità di sangue, non richiedevano né sollecitavano gli altri membri dell’équipe a disporre l’immediato trasferimento della paziente presso un’unità operativa intensiva- rianimatoria”. Condotte che avrebbero salvato, molto probabilmente, la vita della donna e del piccolo.

https://palermolive.it/la-figlia-17enne-arrestata-per-aver-partecipato-alle-torture-intelligenza-non-comune/