Palermo e le opere incompiute, addio alla progettazione dello svincolo via Perpignano
Era il 13 dicembre 2018 quando venne emanata la determina dirigenziale con cui si dava inizio alle procedure per l’affidamento della progettazione dell’opera
La città di Palermo si prepara a dire “Addio” ad un altro progetto pubblico. Sono infatti trascorsi esattamente quattro anni dall’avvio della procedura di gara inerente la progettazione dello svincolo Perpignano, e ancora nulla è cambiato.
Iter procedurale
Era il 13 dicembre 2018 quando venne emanata la determina dirigenziale con cui si dava inizio alle procedure di bando di gara per l’affidamento della progettazione dell’opera. Progettazione sulla quale si sono susseguiti quattro RUP ed una serie di avvicendamenti che non hanno portato a nulla di concreto.
La missiva del commissario
Fatto che, come riporta BlogSicilia, ha spinto il commissario Matteo Castiglioni a chiedere direttamente che:
“Il Comune di Palermo proceda, senza indugio, alla immediata revoca in autotutela dell’intero procedimento concorsuale per completamento dei lavori di costruzione del raddoppio della Circonvallazione di Palermo – 2^ Stralcio – Lotto B: da Via Altofonte a Via Belgio (Prog. ex Agensud 32/(/B) – Lavori per lo Svincolo Perpignano, indetto con Determina a contrarre n. 115 del 13.12.2018″.
La risposta dell’assessore
Arriva la risposta da parte dell’assessore ai Lavori Pubblici, Salvatore Orlando.
“Gli uffici, per quanto di rispettiva competenza, ottemperino immediatamente a quanto richiesto dal Commissario Straordinario. Ciò chiedendo, altresì, di essere formalmente relazionato, avendo cura di specificare e motivare le eventuali ragioni della mancata prosecuzione dell’iter procedimentale”.
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