Grande caldo a Palermo, blackout in diverse zone: da piazza Indipendenza a San Lorenzo. “Una vergogna”

blackout

Giorni difficili a Palermo tra il grande caldo e blackout in diverse zone della città. In particolare negli ultimi giorni i residenti dei quartieri San Lorenzo, Resuttana e Mondello sono rimasti anche per 10 ore senza energia con la conseguenza di tanti disagi soprattutto in quelle case dove vivono persone fragile o anziane.

Io ho un ragazzo autistico – racconta una residente di San Lorenzo – è rimasto sveglio fino alle 7.50. Ha paura del buio oltre al caldo, spero non succeda più , era disperato ed io insieme a lui”.

Parliamo di chi soffre di claustrofobia ,attacchi di panico …ho dovuto chiamare il 118. Si sta tornando al lontano 2000/2002 quando tutte le notti in via Prestisimone andava via la luce e noi tutti riversati in strada a ribellarci in tutti i modi possibili. Riesco solo a dire VERGOGNA”.

Tra Resuttana e San Lorenzo la luce è mancata dalle 22 di mercoledì sera alle 7.50 di questa mattina e anche a ora di pranzo per un quarto d’ora. In piazza Indipendenza stamattina, mentre a Partanna Mondello si registrano lunghe interruzioni di energia da più di due giorni. Blackout anche a Borgo Nuovo, zona Oreto e Perpignano.

Blackout Palermo 

Enel, contatta dalla redazione di Palermo Live ha fatto sapere che con questa grande ondata di calore si stanno verificando sopraccarichi alla rete elettrica. L’azienda ha fatto sapere che sta già organizzando una task force per limitare i disagi agli abitanti. 

!Le sempre più severe condizioni climatiche – si legge in una nota – e le eccezionali ondate di calore delle ultime settimane, unitamente ai conseguenti incrementi dei carichi, hanno dato luogo ad una altrettanto straordinaria numerosità di disservizi a carico della rete elettrica di distribuzione che alimenta la Regione.

A tale situazione e-distribuzione S.p.A. sta facendo fronte con una organizzazione straordinaria di tecnici e mezzi, sia propri che delle imprese appaltatrici, che è stata notevolmente rinforzata per rispondere al meglio possibile alle condizioni in atto.

Pertanto, stiamo cercando di limitare, in ogni modo, i disagi alla clientela intervenendo senza soluzione di continuità, con turnazioni H24 di personale e mezzi.

L’azienda sta anche facendo ricorso massiccio ad interventi di mitigazione delle disalimentazioni con l’utilizzo di mezzi straordinari quali gruppi elettrogeni, powerstation di elevata potenza, cavi attrezzi, laboratori mobili e tutti i mezzi d’opera necessari per completare gli interventi sugli impianti, sempre in condizioni di massima sicurezza, nel più breve tempo possibile.

Purtroppo, la molteplicità e contemporaneità degli interventi nonché la logistica intercorrente tra le diverse situazioni in atto, in alcuni casi, può comportare un certo allungamento, comunque quanto più possibile contenuto, delle durate dei disservizi rispetto all’ordinario”.

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