Palermo, via le bancarelle in 37 strade del centro: arriva l’ordinanza

Il provvedimento si aggiunge ad una misura analoga adottata già nel 2015

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Il sindaco Roberto Lagalla ha firmato l’ordinanza che stabilisce il divieto per le bancarelle itineranti di stazionare in diverse strade del centro di Palermo. Il provvedimento, “Limitazione al commercio su aree pubbliche esercitato in forma itinerante e temporaneo in occasione di fiere mercato nonché quello esercitato dai produttori agricoli”, si aggiunge ad una misura analoga adottata già nel 2015. 

Niente più bancarelle nel centro di Palermo: l’ordinanza

Nello specifico, il divieto riguarda l’attività di commercio su aree pubbliche, anche con mezzi mobili, sia alimentare che non alimentare, esercitato sia in forma itinerante (tipologia C) che temporanea in occasione di fiere mercato, nonché quello esercitato dai produttori agricoli.

Interessa le seguenti strade: vie Mariano Stabile (tra le vie Meccio e Roma), Magliocco, Pignatelli Aragona (tra le via Ruggero Settimo e Vaglica), Spinuzza, Bara all’Olivella, Orologio, Giacalone, Scarlatti, cortile San Giuliano, Antonio Ugo Amico, Bari, discesa dei Giovenchi, Napoli, Venezia, dei Candelai (tra via Maqueda e discesa Candelai), del Celso (tra le via Maqueda e Ragusi), salita Castellana, corso Vittorio Emanuele, D’Alessi, dell’Università, Amodei, del Ponticello, vicolo Viola, del Giardinaccio, vicolo Sant’Orsola, del Bosco (tra via Maqueda e vicolo del Bosco), Divisi, piazza San Nicolò degli Scalzi, Case Nuove, Giosafat, Santa Rosalia, delle Pergole, vicolo Gaffi, Chiappara al Carmine (tra via Maqueda e vicolo delle Pergole), Torino, Trieste, Battisti (tra via Maqueda e vicolo delle Pergole).

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