Omicidio Badr in via Roma, scatta un secondo arresto: ecco chi è

Badr

Nuovo arresto nelle indagini sull’omicidio di Badr Boudjemai, il cameriere algerino ucciso in via Roma nel pieno centro di Palermo la notte tra il 3 il 4 novembre. A finire in manette Kalim El Abed, 61 anni, zio di Alì El Abed Baguera il tunisino di 32 anni accusato di avere ucciso Badr con tre colpi di pistola alle spalle. Lo zio avrebbe aiutato il nipote a nascondere arma e vestiti che aveva al momento del delitto. 

El Abed si trova in carcere con l’accusa di omicidio volontario, premeditato e aggravato dai futili motivi. Ad incastrare il tunisino sarebbero le immagini delle telecamere della videosorveglianza che si trovano nella zona. I fotogrammi non lascerebbero dubbi su chi sia stato l’omicida di Badr.

L’omicidio

I due lavoravano in due locali vicini, in via Emerico Amari. Badr stava tornando a casa dopo il lavoro quando è stato raggiunto da dei colpi di pistola che non gli hanno lasciato scampo. Una vera esecuzione di fronte alle Poste centrali. L’omicidio è stato ripreso dalle telecamere di videosorveglianza della zona, le stesse che hanno incastrato il cameriere tunisino.

Il movente e l’arma del delitto

Restano però ancora dubbi sul movente, che non è stato ancora chiarito. Gli investigatori sono convinti che l’omicidio sia maturato in seguito a dei dissidi nati sul lavoro, versione smentita dall’indagato.

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