La “nuova” Serie B 2023-2024 dove non mancano le squadre di livello

Per la promozione il Palermo è in prima fila con Parma e Cremonese. Attenzione però a Spezia e Sampdoria

Al via già da metà agosto, questa nuova stagione di Serie B si prospetta diversa da tutte le altre. Non solo perché vi partecipano squadre nuove (FeralpiSalò) quanto perché la maggior parte delle squadre punta direttamente alla Serie A. Tra queste c’è sicuramente il Palermo di Corini, che dispone di una rosa di qualità e di esperienza e che ha già fatto vedere buone cose contro il Cagliari in Coppa Italia grazie anche ai guizzi di Brunori. Assieme ai rosanero ecco Parma e Cremonese pronte a lottare per la qualificazione diretta al massimo campionato. Subito dopo ci sono le mine vaganti Spezia e Sampdoria, che partono leggermente sfavorite. Nel caso dello Spezia ci troviamo di fronte a una squadra che con le partenze di Gyasi e Nzola si è indebolita; nel caso della Sampdoria, invece, con l’arrivo di Pirlo sulla panchina sarà necessario trovare la quadra.

Perché i rosanero possono puntare alla A

Il Palermo si è rinforzato tanto. Con gli arrivi di giocatori di esperienza come Lucioni, Ceccaroni e Mancuso ha alzato il livello della squadra, che ora risulta quasi completa grazie agli ingaggi di Insigne e Vasic. Quasi perché se andiamo a guardare reparto per reparto scopriamo che in attacco oltre al trio Insigne-Brunori-Mancuso, che promette scintille, manca un “quarto uomo” all’altezza. L’estroso Di Mariano è un buon sostituto, ma uno come Dylan Vente avrebbe fatto la differenza. Se in difesa la coperta non appare corta – al quartetto titolare Ceccaroni-Marconi-Lucioni-Matějů è possibile fare a meno grazie anche ai centrali Graves e Nedelcearu – stessa cosa non può dirsi per il centrocampo. Lì manca qualcosa, almeno un paio di giocatori che possano esaltare le caratteristiche tecniche del giovane Vasic. Nonostante queste carenze, se si tiene conto dei nuovi arrivi, della conferma di Corini e del rinnovo di Brunori il Palermo è in pole position per tornare in Serie A.

Meglio approfittare di questo Palermo che farà bene

Se come sembra dalla nostra analisi il Palermo quest’anno farà bene, allora sarebbe interessante puntare sulla sua promozione. Non solo, in più si potrebbe approfittare delle scommesse 1X2 con handicap. Attenzione però: quando si tratta del mercato 1X2 con handicap, uno dei più amati dagli scommettitori, è necessario non confondersi, perché 1 handicap e handicap 1 non sono la stessa cosa. Con 1 handicap significato si intende una scommessa con handicap a favore della squadra che gioca in casa; con handicap 1, invece, ci si riferisce al margine di goal che deve essere coperto. Facciamo un esempio con il Palermo che a inizio settembre se la vedrà in casa con il FeralpiSalò. 1 handicap con handicap 1 (1 gol di scarto), noto tra gli addetti ai lavori anche come 1 handicap -1, di Palermo-FeralpiSalò significa che il Palermo risulterà vincente con almeno un 2 a 0. Nel caso di un 1 a 0 risulterà perdente a causa dell’handicap. Dopo quanto detto finora, è difficile pensare che nonostante questa penalità i rosanero non riescano a superare facilmente la formazione che rappresenta le città di Salò e Lonato del Garda; basterebbe un Brunori a mezzo servizio per riuscirci. Questo perché il gruppo allenato da Stefano Vecchi ha come obiettivo la permanenza in Serie B, ed è uno dei pochi casi, considerando le tante pretendenti che nel corso di questa appassionante stagione puntano a raggiungere la A.

Le altre favorite

Parma e Cremonese sono le altre favorite per l’accesso al massimo campionato. Il Parma, che ha perso la bandiera Buffon, ha puntato su Pezzella dell’Empoli per la difesa, su Tjaš Begić per il centrocampo e su Antonio Mirko Čolak per l’attacco. Questi due ultimi colpi sono davvero interessanti, perché sanno unire qualità e quantità. In particolare, Begić con la sua capacità di attaccare gli spazi può creare quella superiorità numerica che farà comodo per puntare in alto. Per quanto riguarda la Cremonese, in questo caso abbiamo a che fare con una squadra che si è scatenata durante lasessione di calciomercato estiva, con gli arrivi di Andrea Bertolacci, Alessio Brambilla e Michele Collocolo. Soprattutto il primo di questi nomi fa sognare la tifoseria, essendo un centrocampista completo che ha già giocato in Serie A con la maglia del Milan.

Lo Spezia si è indebolito ma…

Lo Spezia parte indietro rispetto alle rivali, essendosi indebolitocon le cessioni di Gyasi all’Empoli e Nzola alla Fiorentina. Senza queste due bandiere non sarà semplice risalire, anche se gli ingaggi di Kouda, Cugnata, Moro e Cassata hanno arricchito una rosa già di buon livello. In più c’è quell’Antonucci, a cui non manca certo il senso del goal, che tanto bene ha fatto in Coppa Italia contro il Venezia – sua la rete del momentaneo 1 a 0.

Come giocherà la Sampdoria di Pirlo?

Cambiare l’allenatore è sempre un’incognita. Lo sa bene la Sampdoria che ha deciso di ripartire con Pirlo in panchina. Una scelta forse azzardata, perché se è vero che l’ex fantasista di Juve e Milan ha già allenato la Vecchia Signora, tuttavia non possiedeancora un bagaglio di esperienza tale da poter affrontare una sfida così piena di insidie come quella dei blucerchiati. Perché l’obiettivo è vincere e convincere sin da subito. Ecco perché secondo noi la Samp prima di lottare per il vertice dovrà imparare a seguire la filosofia calcistica del suo mister, che si basa tutta o quasi sullo spregiudicato modulo 4-1-4-1. Per il neoacquistoSimone Panada e per i suoi compagni non sarà facile trovare un equilibrio, soprattutto quando saranno chiamati a “switchare” dalla fase offensiva alla fase difensiva.

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