Nonna Angela pulisce così il ferro da stiro: brilla e non deve comprare mille prodotti tossici | Tutto fatto in casa

Ferro da stiro (Depositphotos) - palermolive.it

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Andiamo a scoprire questo metodo semplice, intuitivo e soprattutto naturale per pulire il ferro da stiro. Ti consente anche di risparmiare

Il ferro da stiro è uno degli utensili di casa più utili e di cui pochissime persone riescono a fare a meno. D’altronde, per avere dei vestiti perfetti e senza pieghe questa attività piuttosto meticolosa è fondamentale.

Al contempo però è importante anche preservare nel tempo il ferro facendone una buona manutenzione. Infatti, può andare in contro all’accumulo di calcare, che per forza di cose può compromettere l’intero meccanismo di stiraggio.

Inoltre viste anche le alte temperature a cui si utilizza, i residui di sporcizia e di usura potrebbero accavallarsi sulla superficie della piastra. In questo modo il ferro può causare macchie di bruciato e non svolgere per bene il suo lavoro.

Per effetto di ciò è bene trovare delle soluzioni, tra cui è possibile annoverare una che molte nonnine usano, ma che fondamentalmente in pochi conoscono. Andiamo a vedere cosa serve e in che modo utilizzarlo.

La combo perfetta per pulire il ferro da stiro

Nessun prodotto chimico e costoso o soluzioni cervellotiche, basta munirsi di un detersivo per piatti, mezzo limone, un bicchiere di aceto di vino, del cotone e una spugnetta. Insomma tutte cose che solitamente si hanno già in casa.

Una volta messo insieme il tutto non resta che agire e pulire a fondo il proprio ferro da stiro, in modo tale da poterlo riutilizzare in maniera efficace la prossima volta che ne abbiamo bisogno. Da questa accortezza passa necessariamente il futuro dei nostri capi d’abbigliamento, quindi è bene impararlo a dovere.

Aceto di vino (Depositphotos) - palermolive.it
Aceto di vino (Depositphotos) – palermolive.it

Tutto il procedimento nel dettaglio

Il primo passaggio è quello di dividere a metà un limone e passarlo sulla superficie lungo la piastra ancora calda e far si che si depositi la componente acida. Dopo aver lasciato agire per qualche minuto, immergiamo la spugnetta nell’aceto di vino per poi scrostare con il lato abrasivo i residui di bruciato qualora siano presenti.

Se fanno fatica ad andar via si può ripetere il procedimento immergendo la spugnetta in acqua calda o tiepida. Una volta compiuto questo passaggio, va ridata una pulizia profonda alla piastra del ferro. Ed è qui che torna utile il detersivo per piatti che con la sua azione deterge e sgrassa. Basta appena qualche goccia da versare su un panno o in alternativa su un batuffolo di cotone.