Decisione inaspettata e aspramente criticata. Non è stato riconosciuto lo stato di emergenza per gli incendi in Sicilia che hanno dilaniato l’Isola questa estate. Non ci sta il Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, che critica duramente quanto appreso: “Non mi riconosco in questo Stato”.

La decisione della Protezione civile

A rigettare la richiesta presentata dal governatore siciliano, è stato il dipartimento nazionale di Protezione civile, che fa capo al ministero oggi guidato dall’ex presidente della Regione meloniano Nello Musumeci. “Sulla base della documentazione fornita e degli esiti dei sopralluoghi tecnici – scrive il capo della Protezione civile nazionale, Fabrizio Curcio – pur riscontrando numerose situazioni di disagio, prevalentemente temporanee, e di puntuali danneggiamenti, si è valutato che gli eventi non siano stati tali da giustificare l’adozione di misure che trascendono le capacità operative e finanziarie degli enti competenti in via ordinaria”.

Le parole di Renato Schifani

“Uno Stato che viene meno al principio della leale collaborazione dei suoi vari livelli, così come previsto dall’articolo 120 della Costituzione, non è lo Stato in cui mi riconosco. Il mancato riconoscimento, da parte del Dipartimento di protezione civile nazionale, dello stato di emergenza per gli incendi che hanno colpito l’Isola nello scorso luglio, è un provvedimento ingiusto che contrasteremo in ogni sede amministrativa, giudiziaria, istituzionale e politica”, così scrive il governatore siciliano. 

“La Regione non vi abbandonerà”

“Assicuro i siciliani danneggiati dagli incendi estivi che se lo Stato centrale li vorrà abbandonare, non lo farà la Regione da me guidata – conclude Schifani – perché la tutela della collettività di un popolo e la sua tenuta sociale costituiscono un principio sacro e irrinunciabile. Mi accingo a convocare per la giornata di domani una seduta straordinaria della giunta di governo per le determinazioni del caso”, conclude Schifani. 

Foto credit Salvo Annaloro

Incendi in Sicilia, negato lo stato di emergenza: Musumeci convoca le Protezioni Civili