Movimento 5 Stelle, prima riunione del gruppo territoriale Palermo Centro

Tra gli argomenti trattati, la raccolta dei rifiuti in città. Secondo Aldo Penna “occorre valutare forme di gestione alternative alla RAP”

Prima riunione del gruppo territoriale Palermo Centro  del Movimento 5 Stelle a Palermo, dopo la costituzione avvenuta lo scorso 16 novembre. 
Al centro dell’assemblea, la decisione di indirizzare l’azione verso il miglioramento dei servizi ai cittadini palermitani e l’analisi di alcune tematiche quali il sistema della raccolta dei rifiuti
Proprio in merito a quest’ultimo argomento, il gruppo territoriale del Movimento 5 Stelle Palermo Centro ha rilevato, sulla RAP, una rottura della simmetria tra prestazione e tassazione a carico dei cittadini. 
Nello specifico, è stato messo in luce l’aumento del carico del tributo a cui corrispondono prestazioni deludenti e carenti. 

LE DICHIARAZIONI DI ALDO PENNA 

Di recente eletto rappresentante del gruppo territoriale Palermo Centro in occasione della riunione dei militanti svoltasi all’Addaura Hotel lo scorso 12 novembre,  Aldo Penna ha proposto di valutare forme di gestione alternative alla RAP. 
“Permanendo questo stato di cose – ha dichiarato l’ex parlamentare nazionale pentastellato – ci chiediamo se sia ancora utile, per Palermo, utilizzare una società partecipata restia a ogni miglioramento”. 
“O se – ha aggiunto il rappresentante del gruppo territoriale – non sia più utile metterla in liquidazione e avvalersi di altre tipologie di contratto che rendano la città più vivibile, ecologica e pulita”. 
Aldo Penna ha avanzato alcune proposte anche in merito al verde cittadino
“Occorre sperimentare – ha detto – accelerando forme di gestione in affido come già consente il regolamento municipale, visti i disastrosi risultati della gestione di ville e giardini comunali”. 
“Lee associazioni e le comunità dei cittadini – ha aggiunto – possono essere proficuamente coinvolte, come dimostra la conduzione del Parco Uditore“. 
Un felice esempio, secondo Aldo Penna, di affidamento di un bene pubblico a una comunità di cittadini.
“Il gruppo territoriale – avverte – sarà un guardiano attento ai bisogni  delle persone senza far mancare proposte e interventi in sinergia con i consiglieri comunali del Movimento”. 

STRUTTURAZIONE ORGANIZZATIVA IN AMBITO PROVINCIALE 

Il Movimento 5 Stelle, dunque, mira a radicarsi ulteriormente sui territori. 
È in atto, infatti, un processo di strutturazione organizzativa che, come sottolinea lo stesso Aldo Penna, “vuole  trasformare la simpatia che si leva da più parti  in cittadinanza attiva per coinvolgere la gente”. 
L’obiettivo è individuare soluzioni ai problemi delle città
“Ringrazio il referente regionale del Movimento Nuccio Di Paola e il coordinatore provinciale di Palermo Steni Di Piazza – conclude – per l’impegno profuso nella costituzione dei gruppi territoriali e la comunità del Movimento 5 Stelle per l’incarico che mi ha voluto affidare”.