Messina Denaro era di casa anche a Palermo e si cerca il covo dove ha vissuto

Il capomafia durante la latitanza sarebbe vissuto anche a Palermo,, che conosceva bene. Ecco perché ha scelto di curarsi alla Maddalena

Non tutti i covi di Matteo Messina Denaro sono noti, di sicuro ce ne sono altri, e gli investigatori stanno cercando di individuarli. Come scrive oggi LiveSicilia, la ricerca è estesa anche a Palermo, perché c’è la convinzione che il capomafia durante la sua latitanza possa avere avuto un riparo anche nel capoluogo siciliano. Si ragiona infatti sulla scelta fatta dal boss di curarsi nella clinica palermitana La Maddalena. Una preferenza che potrebbe non derivare solo dalla fiducia che da paziente riponeva aver riposto nella struttura, ma anche dal fatto di potere contare su una rete di protezione nel capoluogo siciliano, e di un possibile covo dove potere saltuariamente vivere.

Probabilmente qualche appoggio nel capoluogo siciliano

Di sicuro, come è emerso con l’arresto della maestra Laura Bonafede, negli ultimi anni Campobello di Mazara è stato la sua “casa” di Matteo Messina Denaro. Di sicuro, quantomeno,  da quando si è ammalato di tumore. Ma ciò non fa escludere che nei soggiorni a Palermo potesse godere di un appoggio sicuro, fornitogli dalla rete di protezioni che potrebbe aver goduto anche nella grande città siciliana.