MELONI CONFERMA – Stilata la “Lista GOL”: se rientri ti spettano 30.000€ a fondo perduto | Ti sventrano il conto in banca

soldi (radiokisskiss) - palermolive

soldi (radiokisskiss) - palermolive

Potresti ricevere migliaia di euro senza restituirli. Ma attenzione: c’è una condizione fondamentale.

Negli ultimi mesi, il dibattito politico e sociale italiano si è concentrato su una questione cruciale: come rilanciare l’occupazione giovanile e, soprattutto, il lavoro autonomo nelle aree meno dinamiche del Paese. Il Governo ha risposto con una strategia che non ha tardato a far parlare di sé: il nuovo decreto “Coesione” promette bonus a fondo perduto fino a 50.000 €, ma non per tutti.

A creare scalpore è stato l’annuncio che una particolare categoria di cittadini sarà inserita in una “lista” ufficiale, denominata GOL – Garanzia Occupabilità Lavoratori – dalla quale dipenderà l’accesso ai benefici. La tensione è subito salita: chi sarà incluso? Chi resterà fuori? E soprattutto, quanti soldi ci sono davvero sul piatto?

La misura non si limita a un semplice contributo economico. Si tratta, infatti, di un vero e proprio pacchetto strutturato di incentivi, assistenza, formazione e tutoraggio per giovani under 35 intenzionati a mettersi in proprio. Un’occasione rara per chi sogna di emanciparsi professionalmente, specie in un contesto economico ancora incerto.

Ma il vero colpo di scena è arrivato con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, l’8 maggio 2024, del d.l. n. 60/2024. Il provvedimento, fortemente voluto dall’esecutivo Meloni, sblocca fondi ingenti e introduce due misure mirate per sostenere l’autoimpiego. Un’iniziativa che non guarda solo al Sud, ma si estende anche al Centro-Nord, con differenze sostanziali tra i due bacini geografici.

Due binari, una sola direzione: incentivare il lavoro autonomo

La prima misura, chiamata “Resto al Sud”, è una vecchia conoscenza che riceve ora nuova linfa grazie all’intervento del Governo. Rivolta ai giovani del Mezzogiorno, questa versione rinnovata del bonus può arrivare fino a 50.000 € per ciascun beneficiario, con un occhio di riguardo verso progetti che prevedano l’utilizzo di tecnologie innovative, digitali e sostenibili.

Le Regioni interessate? Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Ma non è tutto: il decreto prevede un ulteriore contributo – fino a 120.000 € – per sostenere l’intero avvio dell’attività, di cui ben il 75% sarà a fondo perduto.

Per il Centro-Nord, invece, è stato pensato il bonus “Autoimpiego Centro-Nord Italia”. Meno generoso ma altrettanto rilevante, offre voucher fino a 30.000 €, che possono diventare 40.000 € se il progetto rispetta criteri di innovazione, efficienza energetica e sostenibilità ambientale. In questo caso, la quota a fondo perduto sarà del 65%.

Giorgia meloni (wikipedia) - palermolive
Giorgia meloni (wikipedia) – palermolive

Come accedere ai bonus e chi può davvero ottenerli

Tuttavia, ottenere questi fondi non sarà automatico. I requisiti sono stringenti: bisogna avere meno di 35 anni, non avere un’occupazione e, cosa più importante, essere iscritti al programma GOL. Il piano GOL, con una dotazione di 4,4 miliardi di euro, è destinato a rilanciare l’inserimento lavorativo attraverso percorsi personalizzati e finanziamenti mirati.

L’iniziativa si inserisce in una strategia più ampia per frenare l’esodo giovanile dal Sud e ridurre la disoccupazione anche nelle aree del Centro-Nord. I progetti ammessi potranno essere avviati individualmente o in forma collettiva, e comprendono non solo l’erogazione di fondi ma anche supporto formativo e operativo continuo, incluso il tutoraggio nella fase di avviamento.

Il messaggio è chiaro: se sei giovane, senza lavoro e hai un’idea imprenditoriale, il momento per agire è adesso. Ma prima, verifica se sei nella “Lista GOL”: è lì che comincia tutto.