Maxi blackout tra Spagna, Portogallo e Francia, milioni di persone senza elettricità: “Ci vorranno dalle sei alle dieci ore”

Un’importante blackout ha colpito Spagna, Portogallo e alcune zone del sud della Francia, lasciando milioni di persone senza elettricità. Una situazione che ha mandato in tilt le comunicazioni e i collegamenti, e che genera timori su un possibile cyberattacco.

Il Centro nazionale criptologico spagnolo – che fa parte dell’intelligence – sta indagando, infatti, per verificare se il blackout sia dovuto a un attacco informatico. Il Ccn – riporta la stampa – è responsabile della sicurezza informatica delle istituzioni pubbliche e, insieme all’Incibe (Istituto Nazionale per la Sicurezza Informatica), è responsabile della protezione delle infrastrutture critiche dagli attacchi informatici. Negli ultimi mesi, la Spagna è diventata uno dei Paesi più colpiti dagli attacchi informatici a causa della sua posizione sulle guerre in Ucraina e a Gaza.

Maxi blackout tra Spagna, Portogallo e Francia

L’erogazione elettrica in Spagna è stata interrotta intorno alle 12.50 per cause sconosciute. Secondo quanto rilevato da ANSA e dall’agenzia Efe, sono stati interrotti tutti i servizi di collegamento Internet. A seguito del blackout generale, le cinque centrali nucleari del Paese hanno smesso di produrre elettricità. A riferirlo El Pais che spiega che per motivi di sicurezza è stata interrotta la produzione e la fornitura di energia elettrica alla rete. Secondo fonti del Consiglio di sicurezza nazionale, in ogni caso i sistemi interni di ogni centrale devono restare operativi e gli impianti stanno utilizzando gruppi elettrogeni per alimentarli.

Il massiccio blackout ha creato problemi anche agli aeroporti di Madrid e ai treni in gran parte della Penisola iberica. Bloccato il traffico ferroviario e la metropolitana della capitale, che è stata sgomberata. I voli sono stati fermati negli scali di Madrid Barajas e Lisbona. Voli cancellati a Barcellona-El Prat.

A Valencia il Congresso del Partito popolare europeo

A Valencia metro chiuse e semafori spenti. Il traffico è in tilt. La città ospita da oggi il Congresso del Partito popolare europeo e sono attesi i leader europei del Ppe, tra cui la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, la presidente del Parlamento, Roberta Metsola, e diversi capi di governo popolari. Il vicepremier e ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, si trova già in città.

“Ci vorranno dalle sei alle dieci ore”

L’operatore del sistema elettrico spagnolo, Rete Elettrica, ha reso noto di avere attivato con le aziende del settore il piano di ripristino dell’erogazione elettrica. Rete Elettrica ha comunicato che si è registrato uno “zero” nel sistema elettrico della penisola iberica, che indica un blackout generalizzato, e che si stanno “analizzando le cause” e “dedicando tutte le risorse per risolverlo”. Successivamente l’operatore ha comunicato che si è cominciata a ristabilire l’erogazione al nord e al sud della penisola e che ci vorranno dalle “sei alle dieci ore” per ripristinare completamente la corrente.

Fonti del gestore della rete nazionale, Rte, hanno reso noto che è stata ripristinata la fornitura di corrente elettrica nel sud della Francia. Rte sta studiando come attivare le interconnessioni elettriche per cercare di far riprendere la fornitura alla Spagna.