Marineo, al Castello la magia dello storico Presepe vivente

I visitatori si imbatteranno in contadini, fabbri, massaie e tanti altri personaggi della civiltà contadina e rurale

Una tradizione che si rinnova nel tempo, nell’incantevole scenario del Castello Beccadelli, all’insegna di una perfetta rievocazione della Natività tra botteghe artigiane, sapori, profumi e suoni del Natale
Anche quest’anno, a Marineo va in scena lo spettacolo dello storico Presepe vivente, animato da figuranti in costume che, fino al prossimo 8 gennaio, sarà possibile ammirare nello spazio antistante l’edificio cinquecentesco. 
Un’esperienza unica per riscoprire il fascino delle tradizioni e degli antichi mestieri attraverso una riproduzione fedele che sintetizza l’impegno e la dedizione della comunità locale che, proprio attraverso il Presepe, mira a veicolare un messaggio di pace e serenità. 
Inaugurato in occasione del Natale, sarà fruibile nei giorni 1, 6, 7 e 8 gennaio, dalle 17:00 alle 21:00. 
La cerimonia si è tenuta alla presenza, tra gli altri, del sindaco Francesco Ribaudo, del presidente della Commissione Antimafia all’ARS Antonello Cracolici e delle autorità civili e religiose. 
Chi volesse ricevere informazioni, può contattare il numero 331.3854571. 

MARINEO CITTÀ DEI PRESEPI 

Oltre al Presepe vivente, a Marineo è possibile visitare anche i Presepi statici e meccanici. 
Un notevole patrimonio culturale ed etnoantropologico che racconta l’essenza del territorio attraverso il senso di devozione degli abitanti e la loro capacità di esaltare gli elementi identitari dello splendido borgo a vocazione prevalentemente agricola e pastorale. 
Tra le peculiarità locali, figurano i prodotti tipici e le specialità che è possibile degustare proprio nella cittadella allestita ai piedi del Castello, in un’area appositamente dedicata. 

I visitatori si imbatteranno in contadini, fabbri, massaie e tanti altri personaggi immersi nella loro quotidianità in un’atmosfera particolarmente aderente alla realtà anche grazie all’utilizzo di piccoli e grandi attrezzi originali, propri della civiltà rurale e contadina
Il suggestivo percorso si conclude con la rappresentazione della Natività. 
Sullo sfondo, la maestosità del Castello, emblema di Marineo, un tempo residenza del ricco feudatario Francesco Beccadelli Bologna, che nel 1552 diede origine all’attuale Marineo facendo costruire cento abitazioni.  


Tra i castelli più imponenti della provincia di Palermo, costruito su diversi piani anche per adattarsi alla conformazione del terreno, ospita il Museo Regionale della Valle dell’Eleuterio

 

Fonte foto: Facebook