Lamorgese a Palermo: “La presa di Kabul accelera accoglienza degli afghani”

“La situazione comporterà un’accelerazione dell’accoglienza”

lamorgese

Oggi in Prefettura di Palermo, il Comitato nazionale per l’Ordine e la Sicurezza presieduto dal ministro dell’Interno Luciana Lamorgese. Presenti tutti i vertici delle Forze dell’Ordine tra cui anche il Capo della Protezione civile, Fabrizio Curcio, oltre al sindaco di Palermo Leoluca Orlando. Poco prima Lamorgese si è collegata con i comandi provinciali di Palermo e anche con la sala operativa nazionale della Protezione civile, a Roma. 

“Finora abbiamo accolto – sottolinea il ministro dell’interno Lamorgese – 228 persone. La situazione comporterà un’accelerazione dell’accoglienza”. “Siamo in stretto contatto coi ministeri degli esteri e della difesa per cercare di dare a ognuno il massimo in un frangente così delicato”, ha aggiunto il ministro.

“CI SARA’ UN ULTERIORE FLUSSO DI MIGRANTI”

“Ci sarà un ulteriore flusso di migranti afghani che arrivano dalla rotta balcanica ma anche via mare. So che Unhcr ha dato una quantificazione dei flussi dei prossimi mesi che potrebbero farci preoccupare tenendo conto anche del rischio terrorismo. Noi stiamo monitorando e su questo abbiamo la garanzia da parte di tutte le forze che opereranno al meglio. In Afghanistan è avvenuto tutto in pochissimo tempo. Anche andare in aeroporto può essere un problema. Ci sono dei comunicati dei Talebani secondo cui non faranno interventi immediati fino a quando non ci sarà un’azione congiunta da parte delle autorità locali. Questo dovrebbe garantire la partenza degli italiani che sono lì e di coloro che hanno cooperato con le forze armate, medici, interpreti. Faremo di tutto per farli arrivare in Italia in sicurezza”. Lo ha detto il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese a Palermo.