La piccola Aurora morta a Palermo, “Grande dolore e vuoto incolmabile per i genitori”
C’è tanto sgomento e incredulità per la morte della piccola Aurora Filiberto a soli 7 anni. Il suo cuore ha smesso di battere venerdì, una volta arrivata all’ospedale Buccheri La Ferla di Palermo. La bambina era di Casteldaccia, ma da poco insieme ai genitori si era trasferita a Bagheria dove frequentava la scuola elementare “Luigi Pirandello”.
Ancora da chiarire le cause del decesso. La bambina aveva febbre alta da giovedì e nonostante i farmaci la temperatura della piccola non scendeva. Poi le sue condizioni sono peggiorate e a quel punto i genitori hanno deciso di portarla in ospedale al Buccheri La Ferla ma ormai per la piccola non c’era più nulla da fare.
I genitori, su richiesta della direzione ospedaliera del Buccheri La Ferla, hanno acconsentito all’esecuzione del riscontro diagnostico che permetterà di fare luce sulle cause del decesso. Non si esclude nulla, tra le ipotesi sepsi o emorragia gastrica.
“Aurora era molto solare e bellissima”
Intanto sui social tanti messaggi di vicinanza alla famiglia di Aurora. C’è chi come Francesco Saia ricorda la piccola come una bambina “molto solare e bellissima. Avevi una vita ancora d avanti da vivere ma purtroppo il Signore ieri ti ha voluto con sé tra le sue braccia una situazione molto triste straziante ed accettabile purtroppo questa è la vita molto ingiusta. Gioia mia ti sei spenta all’improvviso, lasciando un grandissimo dolore ed un vuoto incolmabile dentro il cuore dei tuoi genitori“.
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