Ippoterapia alla Favorita per pazienti oncologici: il progetto di Samot e Cavallo Amico

Il progetto rientra all’interno di “Giocando Imparo”, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Riprese inoltre anche le attività con i bambini autistici dopo lo stop dovuto alla revoca del Comune. Tutte le attività spiegate dalla presidente di “Cavallo Amico”, Isabella Alioto, e dal coordinatore “Samot” Gaetano Catalano

ippoterapia

Ha preso il via al campo equestre della Favorita il progetto di ippoterapia per pazienti oncologici, promosso dalla Samot Onlus. L’iniziativa rientra all’interno di “Giocando Imparo”, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali a valere sull’avviso 1/2021. Ad occuparsi dell’insegnamento ludico/sportivo dei ragazzi sarà l’associazione “Cavallo Amico”, presieduta da Isabella Alioto, referente regionale paraolimpico ed equitazione integrata.

«Abbiamo una quindicina di ragazzi oncologici, alcuni in cura farmacologica, altri in fase riabilitativa – spiega a Palermo Live la Presidente di Cavallo Amico -. Si tratta di bambini dai 4 ai 12 anni, anche se il progetto è aperto ai ragazzi fino ai 18 anni. Inoltre possono partecipare anche le famiglie dei ragazzi. Le attività si svolgono tutte le mattine a partire dalle 8.30. I ragazzi, in scuderia, innanzitutto si occuperanno della cura dell’animale, lo puliranno e impareranno a sellarlo; poi andremo in campo, dove i bambini impareranno a gestire il cavallo alle tre andature, passo, trotto e galoppo. Faremo anche dei giochi con i bambini più piccoli, perché il progetto è anche di avviamento allo sport, grazie alla federazione sport equestri con cui Cavallo Amico è affiliata.»

Isabella Alioto, Presidente Associazione “Cavallo Amico”

SAMOT: “OBIETTIVO MIGLIORARE LA QUALITÀ DELLA VITA DEI PAZIENTI”

«Il progetto Giocando Imparo ha come finalità il reinserimento sociale di bambini affetti da patologie oncoematologiche – ci dice Gaetano Catalano, coordinatore operativo Samot Onlus – attraverso le attività sportive, educative e di socializzazione che coinvolgono non soltanto il bambino ma anche la famiglia, sia genitori che fratelli. Oltre alle attività ludico/sportive, sono previsti anche delle attività di supporto psicosociale alla famiglia in generale. Il tutto collegato alle attività ospedaliere, affinché ci sia una continuità tra il trattamento sanitario e quello psicosociale. 

La pandemia prosegue Catalano – ha contribuito negativamente ad aumentare la tensione e l’isolamento sociale dei malati oncologici, già trattati spesso in maniera differente rispetto agli altri. Ancor di più adesso, dunque, l’obiettivo di Samot è quello di migliorare la qualità della vita dei pazienti, come fa dal 1987. Il progetto in atto, in particolare, è già al secondo anno e proseguirà anche nel 2023. Oltre alle attività in esterna le famiglie hanno apprezzato molto anche il modello domiciliare, perché quando vai a casa delle persone entri nella loro sfera intima e riesci ad intervenire anche sul nucleo familiare. Chiunque volesse avere informazioni sulle nostre attività può contattare il numero 329.2796046 o visionare la pagina facebook di Samot“. 

IPPOTERAPIA ANCHE PER BAMBINI AUTISTICI E ALTRI PROGETTI: UN EVENTO INCLUSIVO IL 25 GIUGNO

“Cavallo Amico” è in prima linea anche con altre attività che coniugano la sfera del gioco con quella dell’apprendimento. Già dallo scorso anno l’associazione si occupa anche di ippoterapia per bambini autistici, attività che ha avuto un breve stop a causa di una revoca del Comune sull’utilizzo degli spazi del centro equestre della Favorita. Una situazione inaspettata, che ha preoccupato l’organizzazione e i 31 bambini che partecipavano alle attività. Problema tuttavia risolto, come ci spiega la presidente Isabella Alioto.

«La situazione con il Comune, per quanto riguarda i ragazzi autistici, al momento si è tranquillizzata. Si è trattato più che altro di una “tacita proroga”, dopo i problemi accaduti. Adesso bisogna capire se ci saranno le condizioni per proseguire, ma l’amministrazione ha mostrato disponibilità in tal senso».  

In programma, inoltre, il prossimo 25 giugno, anche un iniziativa inclusiva. «L’evento si terrà dalle 15.30 al campo ostacoli della Favorita – fa sapere Isabella Alioto -. Potranno venire tutti i bambini, anche coloro che non sono mai saliti a cavallo, con i quali faremo il battesimo della sella.»