Mancato diserbo del verde, incendi e allagamenti: arriva la diffida al sindaco di Palermo
Gli incendi a luglio e adesso gli allagamenti per le piogge, a Palermo Borgo Nuovo è uno dei quartieri gravemente penalizzati dai fenomeni ambientali che hanno colpito la città fino a oggi, lunedì 25 settembre, con piogge abbondanti. Il capogruppo del Pd, Salvatore Altadonna, questa mattina ha presentato un atto di diffida nei confronti del sindaco del capoluogo Roberto Lagalla. “Ci sono tanti disservizi di cui è colpevole il Comune, basta alle tragedie”, afferma il consigliere. decine di famiglie sono ancora fuori dalle proprie case, è soltanto il primo allarme di un totale disinteresse da parte dell’attuale amministrazione comunale nei confronti dei bisogni maggiormente percepiti dai palermitani”.
Un esempio di mancata manutenzione è il Canale Celona che in questi giorni di pioggia ha facilitato gli allagamenti a Borgo Nuovo e con gli incendi in estate ha causato la perdita della casa ad alcune famiglie. “A differenza degli altri anni – sottolinea Altadonna – questa estate, visto il mancato diserbo delle aree verdi urbane, gli incendi che hanno interessato il verde boschivo sono entrati violentemente in città. Questo diviene oggi causa anche di diverse bombe d’acqua che già con le prime piogge di questi giorni hanno travolto interi quartieri. La mancata pulizia dei terreni che hanno subito incendi ha reso gli stessi impermeabili. A questo si aggiunge l’assenza di pulizie delle caditoie e l’allagamento e servito”.
Altadonna non è affatto sicuro di ricevere una risposta entro 30 giorni dal primo cittadino e per questo ha pronta la messa in mora: “Se necessario invierò per competenza la medesima diffida al Prefetto ed al Questore, affinché le istituzioni ad ogni livello si sentano chiamate in causa a difesa dei cittadini”.
La diffida
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