“I am a drink”, Cuffaro si scusa dopo la gaffe: “Avevo appena assaggiato vini”

“I am a drink” o ancora “Martin Luther Kinghi”. Totò Cuffaro, segretario nazionale della DC ed ex governatore siciliano, in un’intervista rilasciata a TV Europa, fa un imbarazzante scivolone (imperdonabile) su Martin Luther King Jr., l’attivista, politico e leader del movimento per i diritti civili degli afroamericani.

La sua celebre frase “I have a dream” viene storpiata da Cuffaro in “I am a drink”, rendendo la gaffe virale.

A due giorni di distanza arrivano le spiegazioni: “Altre 70 volte 7 ho sempre citato la frase giusta “I have a dream” che per la verità ho coniugato al plurale “We have a dream”, pensando a tutti e non a me stesso. Nella confusione di questa intervista, venivo dall’aver assaggiato i miei vini e pensando alla qualità del “drink” del mio vino, per un attimo ho avuto un lapsus citando la qualità del “drink” piuttosto che la qualità del “dream”, ma solo un simpaticissimo e gustoso lapsus tra “dream” e “drink” ma beviamo e divertiamoci insieme”.

CONTINUA A LEGGERE