Guadagna, immobili confiscati al boss: “Oggi discarica abusiva con amianto”
Nella zona Guadagna si è creata una nuova discarica a cielo aperto, tra rifiuti ingombranti e amianto. Questa volta è toccato agli immobili palermitani confiscati a Francesco Fascella, dai più conosciuto come Ciccio, che per molti anni è stato il boss della zona. Era lui a dirigere le economie legate allo spaccio di sostanze stupefacenti nel quartiere popolare di Palermo.
Il boss, arrestato anni fa insieme ai figli per l’operazione Vai e vieni, nel 2023 si è visto convalidare una condanna a 14 anni di carcere per traffico di stupefacenti. I luoghi e padiglioni, che si trovano davanti alla chiesa simbolo del quartiere, sono diventati una vera e propria discarica. A occuparsi della vicenda e della mancata riqualifica c’è anche Striscia la Notizia, il tg satirico di Canale 5.
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Sarebbero stati vani i tentativi del Comune di Palermo che dal 2016 a oggi ha emesso 2 bandi per la gestione di questi immobili che nessuno ha voluto. “Lì accanto c’è la Torre dei diavoli che è un bene storico medievale divenuto oggi ricettacolo di spazzatura e topi, simbolo dell’abbandono”, commenta un cittadino all’inviata Stefania Petyx.
“Al quartiere Guadagna mancano gli spazi giochi per i bambini, mancano un sacco di cose. Può diventare tutto, impegniamoci insieme”, conclude il consigliere comunale Antonino Randazzo con la promessa di dare ai cittadini palermitani una nuova area a favore della legalità e del decoro urbano. Almeno si spera.