Giornata Mondiale della Pizza, uno dei piatti italiani più amati al mondo

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Il 17 gennaio si celebra il World Pizza Day, la festa mondiale della pizza, nella giornata dedicata a Sant’Antonio Abate, il santo protettore dei fornai e pizzaioli. La sua arte tramandata di generazione in generazione, unita a un impasto semplice fatto di acqua e farina, ha reso la pizza uno dei piatti più popolari della cucina italiana nel mondo.

LA GIORNATA MONDIALE DELLA PIZZA

La Giornata Mondiale della Pizza è stata istituita nel 2017 quando l’arte tradizionale del pizzaiolo napoletano è diventato patrimonio culturale dell’umanità da parte dell’Unesco. Le sue origini sono legate indissolubilmente a Sant’Antonio Abate, il capostipite dei monaci cristiani nato in Egitto. Proprio per questo motivo, la giornata mondiale della pizza si celebra nel giorno dedicato a Lui dedicato.

Il primo documento, rivenuto a Gaeta, in cui è possibile rintracciare la parola pizza risale al 997 d.C. La focaccia, conosciuta dai romani come panis focacius, cioè un pane schiacciato e cotto sotto le ceneri del focolare, fu probabilmente il precursore della pizza, a cui venivano poi aggiunti i condimenti. Inizialmente, la pizza non era condita con la salsa di pomodoro perché questi arrivarono in Europa dopo la scoperta dell’America nel 1492.

UNO DEI PIATTI PIÙ AMATI AL MONDO

I maggiori consumatori di pizza al mondo sono gli americani con 13 chili a testa. In Europa, guidano la classifica gli italiani con 7,6 chili all’anno, seguiti dagli spagnoli (4,3), dai francesi e dai tedeschi (4,2), dai britannici (4), dai belgi (3,8) e dai portoghesi (3,6). Chiudono la classifica gli austriaci con 3,3 chili di pizza pro capite annui.

GLI ITALIANI E IL CONSUMO DI PIZZA

Semplice o gourmet, sottile o alta, la pizza è sinonimo di felicità. Secondo la ricerca “Abitudini di consumo della pizza”, realizzata da Doxa per Eataly, quasi 9 italiani su 10 la mangiano almeno una volta alla settimana. Il consumo della pizza può arrivare fino a 2 volte per il 40% del pubblico, in particolare quando si tratta delle persone di età compresa tra i 18 e i 24 anni. Ma c’è anche un cambio di rotta nella mente dei consumatori: la pizza non è più percepita come un alimento da concedersi raramente per via delle calorie, ma come un comfort food da condividere in compagnia. 

La pizza preferita per gli italiani è sempre quella tonda, tradizionale e cotta a legna, che continua a essere la più ricercata e apprezzata, ma cresce ad alto ritmo il consumo di quelle “gourmet”. Infatti, più di un terzo degli italiani, soprattutto tra i 18 e i 44 anni, è propenso a sperimentare gusti diversi e proposte nuove quando è a cena fuori.