Giornalista molestata, Daspo in arrivo per il tifoso della Fiorentina

L’uomo è stato identificato incrociando il video della molestia con quelli delle telecamere di sorveglianza dello stadio. Conseguenze anche per Giorgio Micheletti, conduttore di “A Tutto Gol”, che per il momento lascerà le redini del programma

giornalista

Identificato il tifoso della Fiorentina che ha molestato Greta Beccaglia, giornalista di Toscana Tv impegnata a fare il suo lavoro fuori dallo stadio Castellani, al termine della partita contro l’Empoli. Al 45enne, residente in provincia di Ancona, si è risaliti incrociando il video della molestia con quelli delle telecamere di sorveglianza dello stadio. La giornalista lo ha denunciato e, al momento, il reato ipotizzato è quello di violenza sessuale. Proseguono invece le ricerche degli altri tifosi che avrebbero molestato verbalmente e fisicamente la cronista.

Il sottosegretario all’Interno, Carlo Sibilia, ha anche annunciato che il prefetto di Firenze emetterà presto un provvedimento di Daspo nei confronti dell’indagato. Dal canto suo, l’uomo, al Corriere Fiorentino ha dichiarato di volersi scusare con la cronista.

“Non è assolutamente un atto di sessismo. Avevamo perso e ho fatto quel gesto in un momento di stizza e per goliardia. Non avrei mai pensato a tutto quello che sta succedendo. Il mio avvocato sta cercando l’avvocato della giornalista: voglio farle le scuse ufficiali”, ha dichiarato l’uomo. “Mi descrivono come un violentatore, ma non sono così. A casa mi hanno detto: ma che hai fatto? Me lo ha detto anche la mia compagna. Sanno che non sono una persona cattiva”.

Pausa dalla conduzione per Giorgio Micheletti

Conseguenze legate all’episodio anche per Giorgio Micheletti, conduttore del programma “A Tutto Gol”. Davanti alle immagini in diretta questi ha infatti detto alla Beccaglia: “Dai, non te la prendere. Si cresce anche attraverso queste esperienze”.

Con un comunicato stampa, ToscanaTv ha dichiarato che Giorgio Micheletti si prenderà dalla conduzione del programma. “Abbiamo condiviso con il giornalista Giorgio Micheletti di concedergli l’opportunità di un momento di riflessione e di pausa professionale nella conduzione del format “A Tutto Gol”, al fine di chiarire lo svolgimento dei fatti riservandoci di valutare eventuali provvedimenti disciplinari. La nostra emittente conferma il proprio sostegno e la propria solidarietà a Greta Beccaglia – si legge sulla nota -. L’aspettiamo nei nostri studi quanto prima nel solco della positiva collaborazione svolta fino ad oggi. Quello che è accaduto è una molestia. Una cosa inaccettabile. Se Greta vorrà, saremo al suo fianco nella denuncia sporta e speriamo che quanto accaduto possa aiutare noi, il mondo dell’informazione e nella fattispecie il mondo del calcio parlato, a costruire un “discorso” pubblico più rispettoso”.

Il conduttore, dal canto suo, ha spiegato di aver agito con la volontà di supportare la giovane collega. “Il mio intento, quando l’ho invitata a non prendersela, era quello di alleggerire per aiutare la poca esperienza che ha Greta nel gestire una situazione difficile come quella che ha dovuto affrontare”, ha dichiarato.

“Ho pensato prima a lei lavorativamente parlando, perché aveva la pressione psicologica di dover gestire una diretta, ho provato a tranquillizzarla; non volevo minimizzare l’accaduto, ma evitare che potesse accaderle qualcosa di peggio”. Poi ha aggiunto: “Non sono io a decidere, ma spero che Greta continuerà ad andare a fare le dirette fuori dagli stadi, non penso che quello che è capitato le impedisca la prosecuzione di una carriera, ma probabilmente determinati settori degli stadi sono frequentati da persone molto poco intelligenti”.

La stessa Beccaglia ha spezzato una lancia in favore del conduttore: “Sui social ha girato soprattutto il video in cui lui mi dice di non prendermela, ma poi la trasmissione continua ed è lui il primo a condannare la molestia che ho subito”.

Il racconto della giornalista

Oltre a quanto ripreso dalle telecamere, altri individui avrebbero preso di mira la giornalista sportiva. Greta Beccaglia ha infatti raccontato che a fine diretta, un altro uomo si sarebbe avvicinato nel tentativo di toccarla nelle parti intime più volte. Ad allontanarlo il cameramen che si trovava con lei.

“Non posso andare a lavorare tranquillamente solo perché sono una giovane donna – ha dichiarato -. Sono sconvolta e impaurita. Qualcuno mi consiglia di non sporgere denuncia, ma sono cose gravissime e inaccettabili che mi hanno segnata e amareggiata profondamente”.

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