Ghiaccio in un guanto e niente sedie a rotelle, “l’esperienza surreale” di due giovani al pronto soccorso di Villa Sofia

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Ghiaccio in un guanto in lattice, assenza di sedie a rotelle e attese lunghe. Sono alcuni aspetti dell’esperienza vissuta qualche giorno fa da una coppia di giovani palermitani all’ospedale Villa Sofia di Palermo. A raccontare quanto accaduto è Valerio, di Palermo ma che vive per lavoro al Nord Italia. Sabato notte decide di accompagnare la sua fidanzata in pronto soccorso vittima qualche ora prima di una brutta caduta a mare: “Esperienza surreale, arrivare al pronto soccorso…non trovare nessuno e dover andare a cercare un infermiere o qualcuno per fare l’accettazione – racconta -, chiedo una sedia a rotelle per far entrare la mia ragazza, dato che si sospetta possibile frattura del piede.

Mi viene risposto che non hanno sedie a rotelle a disposizione. Bene prendo in braccio la mia ragazza e la porto al triage. Fatta l’accettazione la riporto in sala d’attesa dove chiedo del ghiaccio e dopo 15 minuti mi viene consegnato un guanto in lattice pieno di ghiaccio…da brividi! Attesa infinita, finalmente la mia ragazza fa la radiografia, esce e altra attesa interminabile per l’esito. Ci riteniamo fortunati – conclude Valerio – ad aver atteso in totale 5 ore al nosocomio, ma c’erano li persone in attesa dalle 22! Inammissibile tutto ciò! Per non parlare delle pessime condizioni del pronto soccorso – – conclude – a testimonianza di ciò sono in corso dei lavori al controsoffitto”.