Furti in zona Stazione, l'appello dei frati di Sant'Antonino ai malviventi: "Convertitevi"

“Siamo preoccupati per l’escalation di atti criminali che in questi ultimi giorni hanno macchiato il nostro quartiere”. Così scrivono i frati minori della Chiesa Sant’Antonino di Palermo, nei pressi della stazione centrale, in una lettera.

“I furti, gli scippi, le intimidazioni, le violenze alle quali sono stati sottoposto i nostri parrocchiani ci inducono a lanciare questo appello”.

“Convertitevi e restituite ciò che non vi appartiene”

I frati Gaetano Morreale, Giuseppe Bennici, Giacomo Sciumè, Marcello Buscemi e Mario Marino si rivolgono direttamente ai malviventi del quartiere: “Convertitevi e, qualora doveste leggere questa, consegnate ai legittimi proprietari tutti i beni materiali di cui vi siete impossessati (non possiamo non fare riferimento alla povera donna, nostra parrocchiano, che chiede la restituzione dei tre HD ext dove sono contenute le foto dei suoi tre piccoli figli!)”.

L’appello dei frati alle Istituzioni

Ma non solo. I frati si rivolgono direttamente anche alle Istituzioni: “Sono trascorsi quasi cinque mesi da quando abbiamo presentato alle Istituzioni civili e militari un esposto in cui presentavamo le nostre reali preoccupazioni circa la grave situazione in cui versa il nostro quartiere e poco, o quasi niente, è stato messo in atto per fronteggiare la criminalità che ormai fa tanto paura alle persone. Chiedevamo più presenza nel territorio a qualsiasi ora del giorno e della notte, l’illuminazione delle nostre strade, un’attenzione maggiori alle situazioni di povertà e marginalità. Ad oggi, purtroppo, registriamo una crescente attesa da parte dei cittadini e una scarsa attenzione da parte delle Istituzioni preposte“.