Ferragni, le scuse non bastano: fuga di follower e la procura di Milano apre un fascicolo

Per Chiara Ferragni non è un buon periodo. Dopo il caso pandoro c’è quello delle uova pasquali, e la procura vuole indagare

Dopo il caso pandoro, con la maxi multa dell’Antitrust per pratica commerciale scorretta da 1 milione di euro, e le scuse in lacrime, Chiara Ferragni è completamente scomparsa dai radar. Lei che non faceva un passo senza condividerlo con il suo esercito di follower ora si è trincerata dietro un silenzio che fa adirare i fan, o forse meglio definirli ex fan. In soli 5 giorni l’influencer italiana più pagata ha infatti perso oltre 60.000 follower. E non va meglio per Fedez, che ne ha persi 23mila.

Calano i follower ed aumentano gli hater ed i commenti negativi

L’ultimo post della Ferragni è stato quello messo ieri su Instagram in cui, con volto provato, chiede scusa pubblicamente per l’affaire Balocco’  e dice di voler donare 1 milione di euro all’Ospedale Regina Margherita. Forse l’influencer punta a far placare gli animi delle persone che si sono scagliate contro i ‘Ferragnez’, ma tutto questo silenzio sembra servire a poco. Sono tanti i follower che non la credono. Di certo saranno ore terribili queste per lei, che, dopo il caso pandoro a cui si è aggiunto quello delle uova pasquali, vede in pericolo il suo impero. Anche perché diminuiscono i follower e aumentano gli hater e i commenti negativi. In un solo giorno, da ieri a oggi, sono oltre 4.000 gli ‘unfollow’.

La procura di Milano ha aperto un fascicolo

 Per il noto caso che ha coinvolto Chiara Ferragni e l’azienda Balocco per la pubblicità del pandoro, la Procura di Milano ha aperto un fascicolo conoscitivo a modello 45, senza ipotesi di reato né indagati, Dopo il deposito di un esposto ai pm per truffa, da parte del Codacons e Assourt, il procuratore Marcello Viola ha assegnato il fascicolo al dipartimento anti-truffe guidato dall’aggiunto Eugenio Fusco.