Erano siciliani due dei cinque operai travolti e uccisi da un treno nel Torinese

Gli operai in tutto era sette, dipendenti di una ditta di Borgovercelli. Due colleghi, solo sfiorati dal convoglio, sono rimasti illesi

Fra gli operai travolti poco dopo la mezzanotte da un treno sulla linea Torino-Milano, a Brandizzo, a un chilometro dalla stazione ferroviaria, c’erano due siciliani. Gli operai che erano al lavoro, dipendenti di una ditta di Borgovercelli,  erano in tutto sette. Cinque sono morti, mentre il convoglio ha solo sfiorato due loro colleghi che rimasti illesi, sebbene sottto shoc. Come il macchinista, che era in cabina con un secondo collega.

Chi sono le vittime

Le vittime sono Kevin Laganà, 22 anni, nato a Messina ma residente a Vercelli; Michael Zanera, 34 anni, di Vercelli; Giuseppe Sorvillo, 43 anni, nato a Capua ma residente a Brandizzo; Giuseppe Saverio Lombardo, nato a Marsala e residente a Vercelli, e Giuseppe Aversa, 49 anni, di Chivasso. I lavoratori erano tutti dipendenti della Sigifer Srl, che ha sede a Borgo Vercelli, e opera nel settore dell’armamento ferroviario dal 1993. La Sigifer è una delle imprese leader nel settore di costruzione e manutenzione impianti ferroviari. Come riferito dai carabinieri, il treno viaggiava a 160 chilometri all’ora e gli operai stavano eseguendo dei lavori di sostituzione di alcuni metri di binari vicino alla stazione di Brndizzo. La dinamica di quanto accaduto è al vaglio delle autorità competenti e di Rete ferroviaria italiana.

Foto Ansa