Donna trovata in stato confusionale con un feto di 4 mesi in un sacchetto

Al momento del suo ritrovamento la donna ha fornito un documento dal quale emergerebbe la sua posizione non regolare sul territorio italiano

Alcuni passanti hanno visto in strada, a Casal di Principe, nel Casertano, una donna in stato confusionale. Era semi-svenuta e con un feto di quattro mesi in un sacchetto. I soccorritori hanno avvertito il 118 che l’hanno condotta all’ospedale Moscati di Aversa, dove è stata ricoverata con prognosi riservata.

I medici hanno poi chiamato i carabinieri della compagnia di Casal di Principe, avendo sospetti che potessero trovarsi di fronte a un aborto non spontaneo, ma indotto. Per questo la Procura di Napoli Nord ha disposto sul feto già sequestrato l’autopsia, che dovrà chiarire cosa è accaduto. Stando alle prime informazioni, i carabinieri di Caserta avrebbero già eseguito un sopralluogo in casa della donna, dove avrebbero trovato materiali per provocare un aborto

Posizione non regolare sul territorio nazionale

La presunta puerpera si trova ora in prognosi riservata al Moscati di Aversa. Avrebbe perso molto sangue. Al momento è sotto stretta osservazione dei medici e dei militari. Appena le sue condizioni psicofisiche lo permetteranno verrà sentita sull’accaduto. Al momento del suo ritrovamento la donna ha fornito un documento dal quale emergerebbe la sua posizione non regolare sul territorio italiano. Si tratterebbe di una 41enne marocchina. Anche sulle sue generalità, comunque, sono in corso accertamenti. Per questo i carabinieri la stanno controllando in ospedale per procedere all’identificazione. La donna sarebbe stata formalmente sottoposta a fermo del pm per infanticidio.