Covid e scuola, la riapertura in Sicilia potrebbe slittare di altri due giorni

Lagalla: “Questo rinvio della riapertura di tre giorni e fino anche a cinque giorni, è utile per fare fronte alle nuove misure anti-Covid”

scuola

Confasi Scuola esprime dissenso sul decreto del Ministero dell'Istruzione sulla formazione obbligatoria dei docenti per le attività didattiche di sostegno

L’incremento dei contagi di Covid-19 in Sicilia fa temere il ritorno tra i banchi di scuola. Oggi, 10 gennaio, si sarebbero dovute concludere le vacanze di Natale, ma la Regione ha rinviato l’apertura degli istituti scolastici a giovedì 13 gennaio. A deciderlo la task force riunitasi sabato, 8 gennaio, sul tema.

“Al di là delle polemiche, se si ascoltano le esigenze giunte in modo unanime dalle scuole e dai Comuni, allora questo rinvio della riapertura di tre giorni e fino anche a cinque giorni, è utile per fare fronte alle nuove misure anti-Covid”. Così ha dichiarato l’assessore regionale all’Istruzione  Roberto Lagalla, a margine della cerimonia di apertura dell’anno accademico dell’Università di Palermo. Non è escluso dunque che la riapertura possa slittare, in totale, di cinque giorni rispetto alla data iniziale del 10 gennaio.

“Abbiamo già previsto un calendario largo – ha aggiunto – in relazione all’andamento della pandemia e quindi siamo in grado di fare fronte a questa esigenza”.

Intanto, per mercoledì 12 è prevista una nuova riunione della task force regionale sul tema.

CONTINUA A LEGGERE