Controllo dei Nas negli stabilimenti balneari di tutta Italia, il 31% presenta irregolarità

panettoni

Foto LaPresse/Marco Cantile Nola 09/01/2017 Cronaca Ispezione dei NAS dei Carabinieri nell'ospedale di Nola dopo la denuncia di parenti di pazienti curati per terra. Nella foto: i NAS nell'ospedale

Ispezioni dei Nas in 883 stabilimenti balneari e villaggi turistici sparsi per tutta l’Italia. I controlli effettuati hanno determinato irregolari 257 stabilimenti, pari al 31% delle ispezioni, e disposti 20 provvedimenti di chiusura per gravi criticità strutturali ed igieniche.

Pessime condizioni igienico sanitarie e cibo andato a male

Dal nord al sud Italia, le irregolarità si sprecano. Innumerevoli le carenze igienico sanitarie delle varie strutture, mancanze anche nella normativa di sicurezza dei luoghi di lavoro e immancabile il sequestro di oltre 2 tonnellate di alimenti destinati alla consumazione dei clienti ma privi di tracciabilità, scaduti, o in uno stato di pessima conservazione.

Ben otto le strutture attive e funzionanti che sono state chiuse per mancanza di autorizzazione, e altre tre per carenze igienico sanitarie.

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Catania, maxi sequestro dei Nas in uno stabilimento balneare

 A Catania, i Nas hanno sequestrato 90 kg di olio d’oliva all’interno di contenitori privi di etichetta e in evidente stato di irrancidimento, e 5kg di carne in pessimo stato di conservazione.

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