Confermato, 4 correntisti al minuto spostano qui i loro risparmi: nasce la nuova banca degli italiani | Coltellata a Intesa San Paolo

La nuova banca supera i 4 milioni di clienti in Italia e entra nella top 5 delle banche: crescita record in 15 mesi

Questa nuova realtà finanziaria ha raggiunto un traguardo importante: 4 milioni di clienti in Italia, 4 correntisti al minuto secondo i dati del Sole 24 Ore, entrando nella top 5 delle banche per numero di clienti. Un risultato significativo, considerando che appena 15 mesi fa la fintech contava 2 milioni di clienti. L’Italia è ora il quinto mercato mondiale per Revolut, con una crescita impressionante di quattro nuovi correntisti ogni minuto, secondo i dati riportati dal Sole 24 Ore.

Il vero cambiamento è stato determinato dal lancio degli IBAN italiani, che ha portato a un aumento del 62% dei clienti che accreditano lo stipendio direttamente sul conto e a un incremento del 630% degli utenti che ricaricano almeno 1.000 euro al mese. Questo fenomeno, definito “effetto IBAN” dal General Manager Italy Nicola Vicino, ha trasformato Revolut da conto di supporto a conto principale per molti utenti.

La fintech ha consolidato la crescita introducendo servizi innovativi. Tra questi i conti deposito flessibili, con oltre 100.000 aperture in pochi mesi, le eSim per viaggiatori, il programma fedeltà RevPoints e partnership con brand locali come Como 1907. Inoltre, sono in arrivo carte di credito, mutui digitali e ATM proprietari, segnando una progressiva evoluzione verso un’offerta bancaria completa.

Il successo di Revolut non è solo una notizia fintech, ma rappresenta un campanello d’allarme per le banche tradizionali. Un operatore nato digitale e con modello internazionale è riuscito a scalare rapidamente le classifiche italiane, dimostrando che la velocità e la flessibilità possono sfidare anche istituzioni storiche.

La velocità come vantaggio competitivo

La rapidità di esecuzione è diventata un elemento chiave. Un milione di nuovi clienti in soli otto mesi evidenzia quanto la capacità di crescere rapidamente possa spostare equilibri storici. In un mercato sempre più competitivo, la velocità di innovazione e la reattività alle esigenze dei clienti sono diventate leve decisive.

L’esperienza utente è ormai il driver principale di scelta dei clienti. Semplicità, immediatezza e servizi integrati superano sempre più le tradizionali leve di filiale e il brand heritage. Revolut ha saputo offrire un’interfaccia intuitiva e strumenti digitali completi, conquistando fiducia e fidelizzazione dei clienti.

Concorrenza globale

Oggi la concorrenza non è più solo nazionale: la sfida riguarda player provenienti da Londra, Parigi, Vilnius, New York o Singapore. Revolut dimostra come le fintech internazionali possano competere efficacemente anche in mercati storicamente dominati da banche tradizionali, costringendo gli operatori locali a ripensare strategie e modelli di business.

Guardando avanti, Revolut punta a entrare nella top 3 delle banche italiane per numero di clienti entro il 2026. Secondo Nicola Vicino, la vera domanda non è più se la fintech riuscirà a crescere ulteriormente, ma quando scalerà le posizioni nel mercato italiano. Il successo di Revolut potrebbe segnare un vero e proprio cambio strutturale nel settore bancario retail, con impatti sulla customer experience e sulle strategie di fidelizzazione dell’intero comparto.