Conclusa la nona edizione del “Camporeale Days”, oltre 16mila persone registrate

Camporeale Days conferma il suo successo. La nona edizione della manifestazione, organizzata dall’Associazione Turistica Pro Loco Camporeale, con il patrocinio del Comune di Camporeale, in provincia di Palermo, nata per valorizzare e promuovere le risorse enogastronomiche, artistiche, artigianali e turistiche del territorio dell’Alto Belìce, giunge alla nona edizione e registra unostraordinario successo con sedicimila presenze. Lamanifestazione si conferma levento più importante del vino siciliano, nella Sicilia occidentale, il cui nome è legato ad un singolo territorio. E registra ancora una volta il tutto esaurito con workshop, masterclass e visite guidate per scoprire da vicino la realtà delle cantine e degli oleifici del territorio.

Degustazioni e cooking show

Degustazioni condotte da professionisti per approfondimenti sui vini prodotti nel territorio della Doc Monreale e nelle colline dellAlto Belìce, cooking show con chef di alto profilo, alternati a mostre di moto e auto d’epoca, visite guidate ai beni monumentali camporealesi, visite presso oleifici e cantine, spettacoli dal vivo e numerose altre iniziative, hanno portato all’interno del Baglio e del Palazzo del Principe di Camporeale un numero di visitatori inaspettato. La nona edizione è stata suddivisa in due fasi. La prima, dal 2 al 4 ottobre con incontri B2B per operatori di settore, masterclass e press tour per la stampa specializzata a livello nazionale e regionale. La seconda, aperta al pubblico, con un programma ricco di appuntamenti, masterclass e ancora visite guidate durante lo scorso fine settimana di sabato 7 e domenica 8 ottobre.

Presidente pro loco

Camporeale Days è ormai una confermaha affermatoBenedetto Alessandro, presidente della Pro Loco -. Negli anni, è diventato levento del vino siciliano legato ad un singolo territorio, che sempre più persone riconoscono. Ciò che abbiamo cercato di fare, anno dopo anno, è alzare lasticella della qualità. Con la prima parte dei Camporeale Days, dedicata agli addetti ai lavori, abbiamo voluto offrireun supporto in più alle aziende per fare conoscere le risorseagroalimentari, turistiche e artigianali dell’Alto Belice. Il weekend è stato invece un mix di conoscenza, approfondimenti e festa, perché lo spirito della manifestazione è anche questo.

Il numero dei visitatori conferma il successo della manifestazione, e ciò ci inorgoglisce e ci sprona ad andare avanti per fare di meglio. Alla manifestazione giunge un target sempre piùsensibile e attento alle produzioni agroalimentari e vinicole di qualità. Il risultato di oggi, dunque ci soddisfa in pieno. Per noi significa tanto perché siamo partiti da un piccolo evento, messo in piedi da un gruppo di giovani volontari.

Natura e Belice

Oggi è cresciuta l’attenzione verso la manifestazione ed è cresciuta anche la Pro Loco. Sono molti i giovani impegnati nelle iniziative che svolgiamo nel territorio, come gli itinerari Natura e Belìce, consultabili attraverso il nostro portale (https://www.naturaebelice.it) da cui è possibile prenotare e acquistare i pacchetti enoturistici. Oggi possiamo affermare che Camperale Days fa da traino ad altri eventi che permettono di scoprire il territorio tutto lanno, e resta un vero punto di riferimento per appassionati winelovers e addetti al settore di tutta la Sicilia”.

A partecipare alla manifestazione sono stati perlopiù appassionati, addetti ai lavori, visitatori e turisti in cerca di produzioni agroalimentari e artigianali di nicchia, appassionati del turismo sostenibile e dei metodi di produzione tradizionali e biologici, desiderosi di saperne di più su un territorio ricco di coltivazioni che raccontano la storia del Mediterraneo come la produzione di frumento, quella olivicola e quella vitivinicola. Sold out le visite nelle cantine del territorio e gli approfondimenti tematici sul vino.

Edizione del miele

La kermesse ha dedicato la nona edizione al miele, alimento che ha ispirato i vari chef per la realizzazione dei piatti. Diversi gli apicoltori del territorio, da Corleone a Camporeale passando per San Giuseppe Jato, che hanno fatto conoscere le qualità dei loro mieli, presentati anche nel corso di una masterclass ad hoc.

Il comune di Camporeale e lamministrazione tutta hannosempre sostenuto levento e continueranno a farlo perché riconosciamo limportanza e la grande opportunità che dà al nostro territorio e alle sue eccellenze. Questo successo ci dona l’entusiasmo di cui abbiamo sempre bisogno, ha affermato il sindaco Gigi Cino al termine della manifestazione

Grande partecipazione e presenza del pubblico anche per gli spettacoli dal vivo serali che hanno animato la piazza fino a tarda sera con la band Giufà e dj Delta.