Colpita da un proiettile mentre era affacciata al balcone, 18enne ferita a Catania: “È stato il fidanzato”

Indagini in corso a Catania su quanto accaduto lo scorso venerdì, 20 giugno, nel rione Nesima: una ragazza di 18 anni è stata ferita al volto mentre si trovava affacciata sul balcone di casa. La giovane, colpita allo zigomo da un proiettile che ha danneggiato il nervo dell’occhio sinistro, non sarebbe stata colpita da un proiettile vagante, come si era inizialmente ipotizzato, ma da un colpo esploso dal suo convivente minorenne con una pistola giocattolo modificata. A renderlo noto è il procuratore del tribunale per i minori, Carlo Santocono.
Secondo le indagini e le dichiarazioni della vittima e del fidanzato, riporta Ansa, a sparare sarebbe stato il ragazzo dentro la casa, occupata abusivamente. I carabinieri continuano a cercare l’arma.
Il minorenne è noto alla Procura per il “contesto socio familiare di provenienza e dispersione scolastica” ed “era già affidato al servizio sociale di Catania per l’attuazione di un progetto educativo in suo favore nell’ambito di un procedimento civile in decadenza della responsabilità genitoriale”.