Carcere Malaspina, distrugge la cella e cerca di impiccarsi: minorenne salvato da agente

Ignote le motivazioni che hanno portato il detenuto a porre in essere il gesto estremo

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Un detenuto ha distrutto la cella in cui era recluso e poi ha tentato di togliersi la vita nel carcere per i minorenni Malaspina di Palermo.

Il giovane ha tentato di impiccarsi utilizzando il lenzuolo, che ha legato al collo e alle sbarre della finestra. Salvato grazie all’intervento tempestivo della polizia penitenziaria.

A segnalare l’episodio è il segretario generale del sindacato di Polizia Penitenziaria Sappe, Donato Capece. “L’ennesimo tentato suicidio di una persona detenuta, sventato in tempo dalla professionalità e attenzione dei poliziotti, dimostra come i problemi sociali e umani permangono nei penitenziari. Negli ultimi 20 anni – conclude – le donne e gli uomini della polizia penitenziaria hanno sventato, nelle carceri del Paese, più di 23mila tentati suicidi e impedito che quasi 175mila atti di autolesionismo potessero avere nefaste conseguenze”.

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