Canzone dedicata al boss, divieto alla neomelodica Daniela Montalbano: “Non si può eseguire al concerto”

Alla vigilia di un concerto a Camporeale, il questore ha fatto notificare un’intimazione-prescrizione ai sensi dell’articolo 18 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza

canzone

Ancora provvedimenti nell’ambito dei concerti di cantanti neomelodici. Stavolta tocca alla palermitana Daniela Montalbano, che ha dedicato la canzone “Zio Franco” alla memoria del boss Franco Inzerillo. Proprio il brano in questione è quello colpito da un divieto del questore di Palermo Leopoldo Laricchia.

A dare la notizia è Repubblica Palermo. Ieri sera, alla vigilia di un concerto a Camporeale, il questore ha fatto notificare un’intimazione-prescrizione ai sensi dell’articolo 18 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza. Si tratta di un divieto ad eseguire il brano in occasione della performance.

Daniela Montalbano nel 2019 aveva dichiarato che la canzone fosse dedicata a Franco Inzerillo, morto anni fa, solo perchè era una persona a lei cara. Nessun legame con l’attività criminale da lui condotta. Trafficante internazionale di droga, il primo a indagare su Franco “u nivuru” fu, nel 1980, Giovanni Falcone.

Il questore Leopoldo Laricchia parla chiaro: “Non è possibile eseguire brani di contenuto palesemente finalizzato all’esaltazione o alla celebrazione dei disvalori antigiuridici connessi con la criminalità di stampo mafioso”. Così recita il provvedimento.

Foto da Facebook Daniela Montalbano

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