Alluvione nelle Marche, otto morti e quattro dispersi: anche due bambini

La violenta ondata di maltempo si è registrata nel tardo pomeriggio e nella sera

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Tra il pomeriggio e la serata di ieri 15 settembre una violenta ondata di maltempo ha colpito le Marche. Sono esondati fiumi e si sono registrati smottamenti e allagamenti. Intere cittadine come Sassoferrato, in provincia di Ancona, e Cantiano, in provincia di Pesaro e Urbino sono state travolte  da acqua e fango. 

Il bilancio iniziale di sei morti e tre dispersi nelle ultime ore è salito a otto vittime e quattro dispersi. A comunicarlo la prefettura di Ancona alla sala operativa del Dipartimento della Protezione Civile.

ALLUVIONE NELLE MARCHE, DISPERSI DUE BAMBINI

Quattro sono le vittime a Ostra, una a Senigallia, una a Trecastelli e una a Barbara. Qui si contano anche tre dispersi, tra cui due bambini. I soccorritori hanno tratto in salvo una donna, rimasta bloccata a bordo di un’auto col figlio di 8 anni. Secondo quanto ricostruito al momento, la donna sarebbe riuscita a lasciare l’auto con il figlio in braccio ma l’acqua l’ha poi travolta. I vigili del fuoco l’hanno salvata nella notte, ma del bambino non c’è ancora traccia.

Intanto è isolato il Comune di Cantiano, in provincia di Pesaro e Urbino. A Senigallia è esondato il Misa. La piena ha allagato Borgo Bicchia, quartiere già colpito dall’alluvione del 2014, il Vallone e il quartiere Vivere Verde.

Luigi D’Angelo del Dipartimento nazionale della Protezione civile ha fatto sapere che l’ondata di maltempo ha provocato sei morti e tre dispersi. Ha anche detto: «Sono caduti circa 420 millimetri di pioggia in circa due o tre ore, c’è il massimo impegno sul territorio».

Stefano Stefoni, direttore Protezione Civile e sicurezza del territorio della Regione Marche ha spiegato: «Ci sono ancora persone isolate che stiamo recuperando . Il comune di Cantiano (PU) è isolato così come un paio di case di riposo. Sono caduti circa 420 millimetri di pioggia in due o tre ore, la metà di quello che piove in un anno nella regione”. 

(Foto Facebook)

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