Bikers si radunano nel luogo dello stupro di Palermo: “Basta indifferenza”

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Si sono riuniti davanti a quel cancello del cantiere al Foro Italico, per dire no alla violenza sulle donne. Insieme a tanti motociclisti, un gruppo di bikers ha eseguito un minuto di silenzio per far sentire vicinanza e solidarietà, alla ragazza vittima del branco.

“Un grazie di cuore al Presidente dell’associazione Good Bikers e a tutti gli organizzatori, che hanno voluto simbolicamente fermare la Città, per combattere un vuoto emotivo e valoriale con il rombo dei motori. Basta indifferenza”, ha detto il deputato questore all’Ars Vincenzo Figuccia.

Le parole dell’assessore Figuccia

“Portano via da un luogo recentemente ricordato soprattutto perché legato a un orrendo fatto di cronaca la valenza peggiore, cercando di sostituirla, lungo le vie della città, con un fermo no alla violenza contro le donne. Mi colpisce l’iniziativa dei motociclisti palermitani che a modo loro, attraverso il rombo dei motori, ci sensibilizzano su un tema tanto delicato – afferma Sabrina Figuccia, Assessore al Turismo, Sport, impianti sportivi e politiche giovanili, durante la prima edizione del Good Bikers Fest, a Palermo – Condivido pienamente il pensiero di Leonardo Salerno, presidente dell’ associazione Good Bikers, sulla necessità di invitare i cittadini a riflettere sulla violenza contro le donne anche lontano dalla data canonica del 25 novembre, dedicata a questi temi, magari utilizzando una giornata riservata alle moto. Per questo i biker palermitani mi troveranno sempre pronta a sostenerli e ad impegnarmi al loro fianco in battaglie sociali”.

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