Bambino morto per otite, chiesta condanna a quattro anni per omeopata

Il piccolo si è spento all’ospedale Salesi di Ancona il 27 maggio 2017. Vi era giunto in gravi condizioni a seguito di una otite batterica bilaterale

bambino

La Procura di Ancona ha chiesto una condanna a quattro anni per Massimiliano Mecozzi, 60enne medico omeopata indagato per la morte di un bambino di sette anni nel 2017. Si tratta di Francesco Bonifazi, di Cagli (Pesaro Urbino), spentosi all’ospedale Salesi di Ancona a seguito di una otite batterica bilaterale degenerata. Il disturbo era stato curato con l’omeopatia; il piccolo era arrivato al nosocomio in gravi condizioni e si è spento dopo tre giorni, il 27 maggio.

Il processo a carico dell’omeopata si sta svolgendo al Tribunale di Ancona ed è giunto alle fasi finali. A formulare la richiesta di condanna il pubblico ministero Daniele Paci. Aperta formalmente la discussione delle parti, si è tenuta la deposizione di un atto da parte dell’avvocato Corrado Canafoglia, che rappresenta l’Unione Consumatori, che è parte civile nel procedimento. Poi alcune obiezioni da parte della difesa di Mecozzi, rappresentata dall’avvocato Fabio Palazzo. La prossima udienza si terrà il 4 novembre prossimo.

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