Autostrada A19, Schifani chiede chiarezza ad Anas ma la replica non tarda: “Finiremo prima del previsto”

Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, in qualità di commissario straordinario per il coordinamento degli interventi di riqualificazione dell’autostrada A19, ha chiesto ad Anas un aggiornamento puntuale sull’andamento dei lavori nel tratto compreso tra Altavilla Milicia e Bagheria, attualmente interessato da importanti lavori di manutenzione sui viadotti Casteldaccia, Perriera, Cubo, Oleandri, San Leonardo e Sicilia.
La richiesta segue l’ordinanza firmata lo scorso 6 giugno, con cui il presidente invitava Anas a mettere in atto ogni possibile misura per alleviare i disagi alla circolazione, cercando di ridurre restringimenti e deviazioni di carreggiata. Già il 9 giugno, Anas aveva manifestato l’intenzione di accelerare le lavorazioni e migliorare la gestione dei cantieri, imponendo all’impresa esecutrice di potenziare il personale e i mezzi in campo, attivare tre turni di attività e rispettare pienamente tutte le misure di sicurezza.
Caos sulla A19, Schifani: “Importante capire se le disposizioni siano state messe in pratica”
“È importante capire – dice Schifani – se queste disposizioni siano state effettivamente messe in pratica e con quali risultati, soprattutto per quanto riguarda la riduzione dei disagi agli utenti e il rispetto dei tempi previsti per il completamento delle opere”.
Alcune segnalazioni, infatti, hanno evidenziato possibili ritardi nell’attuazione di queste misure, motivo per cui il presidente ha chiesto ad Anas di garantire un monitoraggio costante della situazione e di segnalare tempestivamente eventuali criticità, anche potenziali, che possano ostacolare l’avanzamento dei lavori.
La riunione in Prefettura
Domani pomeriggio, il presidente della Regione parteciperà a Palermo, in Prefettura, a una riunione del tavolo tecnico dedicato all’emergenza A19. L’incontro, convocato in vista dell’aumento del traffico per l’esodo estivo, sarà l’occasione per fare il punto, in particolare, sul tratto di Bagheria. Al tavolo prenderanno parte tutti i soggetti istituzionali coinvolti, con l’obiettivo di assicurare un coordinamento efficace e condiviso delle misure da adottare per garantire sicurezza e fluidità alla circolazione.
“Gestione trasparente e interventi efficaci – ha sottolineato Schifani – sono elementi fondamentali perché il piano di riqualificazione dell’A19 possa andare avanti secondo le tempistiche stabilite, senza dimenticare le esigenze di mobilità dei cittadini e dei territori interessati. In questa prospettiva, è altrettanto importante che Anas metta le imprese nelle condizioni di lavorare al meglio, anche sostenendole sotto il profilo economico, soprattutto ora che si chiede loro di intensificare i turni e rafforzare la presenza in cantiere”.
Il presidente ha infine ribadito l’impegno della Struttura commissariale nel continuare a seguire con attenzione e determinazione lo stato di avanzamento dei lavori, intervenendo prontamente in caso di problemi o rallentamenti. “Voglio esprimere il mio apprezzamento – conclude Schifani – per la disponibilità e la collaborazione finora dimostrate da Anas. Ringrazio, in particolare il neo amministratore delegato Claudio Andrea Gemme, insediatosi da qualche settimana, per il dialogo costante e costruttivo portato avanti con la Regione. Sono certo che, anche in questa fase delicata, sapranno assicurare un contributo prezioso per il buon esito degli interventi”.
La nota di Anas
La nota di Anas non si è fatta attendere a lungo. L’azienda ha reso noto che i tripli turni all’interno del cantiere di Bagheria proseguono secondo cronoprogramma. Sul tratto autostradale sono in corso i lavori di adeguamento dei guardrail. “L’istituzione della turnazione h24, tre squadre da otto ore ciascuna, comporterà notevoli benefici – spiega la nota – permetterà, infatti, di restituire l’opera alla collettività in notevole anticipo rispetto ai tempi previsti. L’obiettivo a breve termine resta quello di rimuovere i cantieri già a partire dalle prossime settimane per garantire un regolare esodo estivo all’utenza in transito lungo la A19″.