Assegno unico aprile 2024, non percepirai nemmeno un centesimo | Controlla se anche tu sei nel database ‘maledetto’

Ragazza disperata - foto Depositphotos - PalermoLive.it

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Grossi guai in arrivo per tutti. Questa volta la situazione è ancor più paradossale di alcuni mesi fa: la rivolta è assicurata.

Ci ritroviamo in un periodo storico in cui si agisce con parsimonia ancor prima di fare degli acquisti in casa, personali o regali ad amici e parenti. Siamo sempre lì a smanettare col telefono per controllare le entrate e le uscite sul nostro conto corrente attraverso le applicazioni facilmente scaricabili sullo smartphone.

Molti, ancor prima di ricevere lo stipendio, sono soliti collegarsi sui portali dedicati per scoprire, nella voce “consultazione pagamenti”, quanto sarà lo stipendio del mese in corso. Una pratica, ormai, comune a tantissime persone nel mondo del lavoro.

Questa corsa frenetica emerge soprattutto per una situazione economica che ancora oggi si rivela essere parecchio critica e non sicuramente superata. La pandemia da COVID-19 ha sicuramente caratterizzato in negativo il sistema economico mondiale, che lentamente sta provando a risalire la china, ma non è sempre così facile.

In Italia, dove il turismo sembra essere ritornato al periodo antecedente alla pandemia, sta sicuramente dando un contributo importante a tutte le città italiane di grande rilevanza storico-culturale, che quindi pian piano stanno ritrovando quello smalto e quella fiducia di alcuni tempi fa.

Dal Reddito all’Assegno

Come se non bastasse, c’è sempre da considerare che affinché i cittadini non abbiano sulle proprie spalle pesi incombenti legati a spese spesso fuori portata, lo Stato cerca sempre di offrire dei servizi e dei bonus tali da rinvigorire l’economia e fare in modo che nessuno si senta emarginato o lasciato nel pieno delle difficoltà.

Sebbene il Reddito di Cittadinanza sia stato definitivamente eliminato dal governo Meloni, dallo scorso mese di gennaio è subentrato l’Assegno di inclusione che fondamentalmente mantiene in parte gli standard dell’antecedente ma chiaramente cambia sia nei compensi economici che nei colori che ne possono beneficiare.

Ragazza triste e pensierosa seduta sul pavimento - foto Depositphotos - PalermoLive.it
Ragazza triste e pensierosa seduta sul pavimento – foto Depositphotos – PalermoLive.it

Differenze tra marzo e aprile

Ad oggi, però, sembra che la preoccupazione degli italiani sia legata soprattutto all’erogazione dell’Assegno unico nel mese in corso. Infatti, sembra proprio che non ci siano aumenti rispetto al passato ma anzi ci sarà sicuramente da ridire per tutti coloro che troveranno qualche euro in meno.

La risposta a tutto ciò arriva da money.it. Infatti, chi ha ricevuto l’Assegno nel mese di marzo avrà sicuramente notato un importo superiore a quello odierno. La risposta è molto semplice: sulla mensilità di marzo è stato erogato anche il conguaglio della rivalutazione.