Amat, precari officina: “Senza lavoro da un mese, vogliamo notizie sul nostro futuro” – VIDEO

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Da quasi un mese senza lavoro e nessuna notizia su quello che sarà il loro futuro. Questa è la situazione che stanno vivendo 37 ex operai dell’officina Amat, l’azienda che gestisce il trasporto pubblico a Palermo. Il 21 marzo è scaduto il contratto che li legava alla Partecipata di via Roccazzo e adesso sono senza un lavoro. Una conclusione brusca e inaspettata: Dopo 22 mesi di servizio e dopo aver dato un grande sostegno lavorativo, ci siamo ritrovati senza lavoro, ha rivelato il meccanico Salvatore Catalanotto.

A inizio anno la speranza di una possibile stabilizzazione con l’annuncio di un concorso dedicato al settore dell’officina. Al momento, però è tutto fermo anche a causa della situazione difficile che sta vivendo Amat. “A gennaio hanno fatto il bando di concorso – spiega Daniele Maniaci -. Abbiamo partecipato tutti, le domande sono state ricevute. Non sappiamo se sono state valutate. Ad oggi non abbiamo nessuna notizia sul concorso. È tutto un punto interrogativo. Ci servono notizie. Siamo rimasti senza lavoro all’Amat e senza lavoro all’esterno. Non possiamo, infatti, prendere impegni se aspettiamo notizie. Quantomeno ci diano comunicazioni, anche per capire se c’è speranza o meno perché ad oggi siamo senza certezze” .

Nel bando del concorso, inoltre, ci sarebbe una falla come fanno notare gli ex meccanici: “Hanno pubblicato un bando a gennaio dove hanno precluso la possibilità di partecipare ad alcuni di noi a causa di vincoli d’età e di altra natura – sottolinea Salvatore Catalanotto -. La legge ci dice che qualsiasi azienda pubblica o privata, prima di bandire un concorso, deve tenere conto del personale che ha in forza. Questo ci costringe ad intraprendere un’azione legale. Inoltre non hanno inserito alcune figure professionali, come i gommisti, fondamentali per il prosieguo delle attività”.

Stop lavoro in officina, disagi per le corse di Amat

Secondo gli ex operai da quando hanno smesso di lavorare nell’officina le corse di Amat ne hanno risentito: “Dalle ultime notizie interne sappiamo che ci sono disservizi. È vero, hanno avuto problemi sul bilancio 2022 ma da quando noi abbiamo iniziato a collaborare con Amat, il bilancio 2023 si è chiuso in attivo di 1,1 milioni- E nel primo trimestre del 2024 l’attivo è già di 650.000 euro. Oggi, dopo che noi ci siamo fermati, ci sono corse penalizzate. Ci sono autisti che l’azienda paga di tasca propria e rimangono fermi a causa dei mezzi guasti. Il classico cane che si morde la coda, però, di noi ai tavoli del Comune non si parla“.

Vertice tra Amat, Comune di Palermo e sindacati

Il presidente di Amat Giuseppe Mistretta ha convocato per il prossimo il 24 aprile un incontro col Comune di Palermo e i sindacati dell’azienda per fare il punto della situazione sui problemi della Partecipata. Gli ex lavoratori dell’officina a questo proposito lanciano un appello: “Speriamo di sensibilizzare sia l’azienda che il Comune di Palermo sulla nostra situazione – dichiara Antonio Palermo -. Siamo 37 padri di famiglia in mezzo alla strada in questo momento. L’auspicio è che alla prossima riunione si parli anche della nostra situazione lavorativa“.

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