Allarme sigarette, multa da 200€ se fumi all’aria aperta: altre città si uniscono a Torino | Sarà vietato praticamente ovunque

Sigarette - foto Depositphotos - PalermoLive.it

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La situazione si sta lentamente spostando un po’ ovunque. Basta fumare in questi luoghi: se vivi qui dovrai adattarti subito.

Negli ultimi giorni si sta parlando tanto di quella che è l’iniziativa a Torino del divieto di poter fumare all’aria aperta se non ad una certa distanza di 5 m da altre persone che entrerà in vigore dal giorno 1 gennaio 2025.

Ciò non ha fatto altro che dividere la popolazione in due parti: da una parte ci sono i pro e dall’altra i contro. I pro, soprattutto non fumatori, vorrebbero tanto gustare un caffè all’aria aperta o fare una passeggiata senza essere a contatto con fumatori incalliti.

Dall’altra parte invece i contro, rappresentati per la maggior parte dai fumatori ma anche da coloro che non hanno tutto questo fastidio a stare a contatto con essi, vedono come questa cosa sia un’ingiustizia.

Se qualche anno fa venne introdotto il divieto di fumare negli edifici al chiuso, ora questa decisione sembra essere diventata estremamente utile non solo per il capoluogo piemontese ma anche per altre città che stanno per seguirne l’esempio.

Il fumo nuoce alla salute

Ciò sicuramente serve anche a fare in modo che le persone possano iniziare seriamente a pensare di smettere di fumare o quantomeno di trovarsi sempre più nella condizione di essere impossibilitati e quindi ridurre il consumo del tabacco. Che si tratti di sigarette o sigari, il concetto è sempre lo stesso: bisogna comunque limitarne l’uso. Questo riguarda soprattutto la nostra salute ora al di là delle due fazioni che si sono create circa quest’iniziativa voluta a Torino.

Infatti, a prescindere dai i pro e i contro, il fumo nuoce gravemente alla salute e ciò lo troviamo stampato anche sui vari pacchetti di sigarette messe in commercio. Non è un mistero infatti che esse siano molto dannose per il nostro organismo ma spesso lo dimentichiamo.

Tanti turisti presenti in Piazza Duomo a Milano - foto Depositphotos - PalermoLive.it
Tanti turisti presenti in Piazza Duomo a Milano – foto Depositphotos – PalermoLive.it

Milano segue Torino

Che si tratti di fumo attivo e quindi accendersi una sigaretta e fumarla con estrema tranquillità non è l’unico modo per poter fare ammalare i nostri polmoni. Infatti, ci sono anche i fumatori passivi. Essi sono tutti coloro che, pur non fumando, stando a contatto con i fumatori vanno a respirare lo stesso fumo nocivo e tale da creare problemi all’organismo. Ora però sulla falsariga di Torino c’è chi ha voluto seguire lo stesso esempio e quindi dal 1 gennaio del 2025 bisognerà addirittura rispettare una distanza di almeno 10 m da altre persone.

Tale divieto quindi, oltre al capoluogo piemontese, riguarda anche Milano. Qualora dovessero essere beccati trasgressori, le multe potrebbero arrivare fino a 240 € come riportato da meteo.it. Ciò non fa altro che andare a ridurre l’inquinamento nocivo per i polmoni. Questa normativa riguarda solo ed esclusivamente i prodotti che contengono tabacco perché le sigarette elettroniche possono essere ancora fumate all’aria aperta senza dover rispettare questa distanza.