Aeroporto di Palermo nel caos, il racconto: “Lavoratori stremati e check-in intasati, sembrava l’apocalisse” | VIDEO

La segnalazione di una lettrice sull’attuale situazione al “Falcone-Borsellino”

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Continuano i disagi all’aeroporto di Palermo. L’incendio allo scalo di Catania-Fontanarossa ha creato una vera e propria emergenza nel trasporto aereo siciliano, che in questo momento coinvolge, oltre ai consueti viaggiatori, anche una grossa mole di turisti. Numerosi voli sono stati dirottati da Catania a Comiso, a Trapani e soprattutto a Palermo. Il “Falcone-Borsellino”, in particolare, negli ultimi giorni ha registrato un sovraffollamento eccezionale che, unito alle alte temperature e ai malfunzionamenti all’impianto d’aria condizionata, ha reso critica la situazione di lavoratori e viaggiatori.

Aeroporto di Palermo nel caos: “Sembrava l’apocalisse”

“Ieri pomeriggio la situazione in aeroporto era più che caotica – segnala una lettrice a Palermo Live -. I banchi check-in di Ryanair erano intasati. L’aria condizionata era in tilt, come se non ci fosse, mancava l’ossigeno. Non eravamo gli unici a trovarci in una situazione di disagio: le donne delle pulizie che sistemavano i bagni erano stremate, gli addetti ai check-in, sudati fradici, cercavano di gestire il caos. Sembrava l’apocalisse”.

Intanto, nello scalo catanese proseguono le operazioni di pulizia e bonifica del Terminal A mentre è stato effettuato un sopralluogo da Sac, Enac, Protezione civile, vigili del fuoco e Comune di Catania all’interno del Terminal B. Al vaglio la possibilità di utilizzare come terminal per passeggeri la zona che, sotto l’emergenza Covid, era stata sede dell’hub vaccinale. Nel Terminal C è invece operativa la tensostruttura di supporto all’area partenze che “agevolerà la gestione dei flussi di passeggeri”.

 

 

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Aeroporto di Palermo nel caos, tra valigie senza proprietario e aria condizionata insufficiente