Addio a Luna, il cane di Palermo diventato la mascotte dell’università

Palermo dice addio a Luca, la cagnolina del quartiere che da ormai sette anni era diventata la mascotte dell’università. Un malore l’ha portata via, separandola dall’amore di centinaia di padroni che ogni giorno la curavano durante le sue scorribande tra gli edifici della cittadina universitaria.

A dare il triste annuncio, Giorgia, che da tempo seguiva e monitorava la cagnolina e che ultimamente l’aveva anche ospitata in casa, tramite un post sul proprio profilo Facebook.

Il dolce ricordo

“Luna-Bibì-Mondina, mascotte dell’Università di Palermo, lascia questo mondo rendendolo ancora più povero e triste. È andata via accarezzata dalle sue amiche storiche, Agostina e Annamaria, che sono arrivate persino con le stampelle, pur di esserci”.

”Mi piace guardare il lato positivo. La sua lunga vita intensa con tutto quello che ci ha lasciato, la sua forza incredibile fino alla fine, la possibilità di averle evitato di finire ancora una volta in canile e di morirci. La presenza costante di affetti solidi ed eterni, pur essendo una persona libera da legami, come poche al mondo”.

“Libera di allontanarsi, libera di avvicinarsi. Libera di scegliere dove dormire e cosa mangiare. Libera di mandare tutti a quel paese e restare da sola, assorta nei propri pensieri. L’unica volta in cui ho sentito la sua voce è stato in canile, disperata dal box. Non l’abbiamo mai sentita abbaiare né prima, né dopo. Non ha mai sprecato energia inutile per ciò che non valeva”.

“La sua vita libera è stata tante volte presa di mira da chi voleva ingabbiarla, ma noi abbiamo fatto di tutto per tutelarla e per fortuna ci siamo riuscite. Luna, resterai per sempre nel nostro cuore. Buon viaggio amica”.

Negli scorsi giorni era stata aperta una raccolta fondi per aiutare la cagnolina. La solidarietà intorno alla cagnolina si è attivata rapidamente. Irene Ferrara, una rappresentante dell’Università degli studi di Palermo, aveva lanciato una raccolta fondi su GoFundMe per permettere ad Anna, la signora che da anni si occupa a di Luna, di farla visitare e curare. Luna, infatti, aveva un tumore alla zampa molto grave in stato avanzato. Purtroppo, però, non c’è stato nulla da fare.

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