13enne rapita e violentata, si salva scrivendo “help me” in un foglietto

In Texas una ragazzina di 13 anni rapita e violentata, è stata salvata da dei passanti che hanno visto alzare il bigliettino “help me” da un auto parcheggiata poco distante. Il fatto è avvenuto qualche giorno fa, gli agenti hanno risposto a una chiamata di emergenza e hanno trovato la ragazza visibilmente scossa e angosciata. 

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Rapita e violentata a 13 anni, arrestato l’aggressore

L’uomo che l’ha rapita si chiama Robert Sablan, 61 anni, originario di Cleburne. La ragazza stava camminando per strada quando Sablan le è andato incontro sollevando una pistola e l’ha costretta a salire in macchina. L’aggressore ha poi fermato la macchina e ha abusato sessualmente della ragazza. La 13enne lo ha respinto ma poi per paura di essere ferita non ha avuto scelta. La violenza sulla minorenne è stata ripetuta nel percorso che da San Antonio porta in California.

Dalle prime indagini è emerso che la 13enne era uscita di casa senza dire nulla ai genitori per andare a trovare un amico in visita dall’Australia. Non trovando la figlia la madre ha denunciato la scomparsa alle autorità cittadine il 7 luglio scorso.

Robert Sablan, successivamente, si è fermato, per una breve sosta in una lavanderia a gettoni, a Long Beach, Texas. Qui la ragazza, lasciata sola in macchina, è riuscita a scrivere “help me” in un bigliettino che è stato visto dai passanti che hanno immediatamente contattato la polizia. entGli agenti, arrivati sul posto, hanno arrestato Sablan è stato arrestato con l’accusa di rapimento e trasporto di minore con l’intento di aggressione sessuale.

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Fonte foto: Tgcom24.it