Il video diffuso nel 2019, anno in cui avvennero i fatti

E’ accaduto nel 2019 ma il video che vede il musulmano interrompere la preghiera e inveire contro un assistente di volo è stato diffuso soltanto in questi giorni dalle autorità francesi. 

Il Boeing 737-800 era stato dirottato a causa dei disordini provocati a bordo da un passeggero tunisino. L’uomo sarebbe andato su tutte le furie dopo che il personale di volo aveva respinto la sua richiesta di pregare nella cabina di pilotaggio. La situazione divenne in breve incandescente dopo che quest’ultimo tentò di guadagnare forzatamente l’entrata al grido di “Allahu akbar”. L’aggressore si scagliò contro uno steward suo connazionale, e per questo da lui accusato doppiamente per non avere preso invece le sue difese. “Dimmi cosa ho fatto, cosa ho fatto? Mi stai facendo male, cosa stai facendo? Allahu akbar”, avrebbe gridato il 30enne magrebino, come riportato dal Daily Mirror mentre nell’aereo iniziava a scatenarsi il panico.

Il nuovo video diffuso dalle Autorità in cui si vede il musulmano sferrare un pugno ad un assistente di volo intento a comunicare via telefono lo strano atteggiamento del passeggero

Con grande fatica il personale è riuscito a bloccare a terra il facinoroso, ma per precauzione il capitano preferì far atterrare il Boing a Nizza, così da poter far scendere il violento passeggero ed affidarlo alle forze dell’ordine.

Intorno alle 18:30 il volo della Transavia toccò il suolo francese, e finalmente il tunisino, abbandonato il velivolo, fu scortato dalle autorità locali. L’uomo in seguito venne sottoposto a valutazione psichiatrica.

Tanta paura per i passeggeri a bordo, costretti a pernottare a Nizza prima di poter ripartire.

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